Strategie Branded Video, Balotelli e Ferrari

Sono le squadre di calcio a vantare i fan più coinvolti quando si parla di social video: è quanto emerge dal nuovo studio di Be On, la divisione globale di AOL dedicata alla realizzazione di programmi e strategie di branded content. In particolare i giganti spagnoli del Real Madrid e dell’FC Barcelona si attestano in cima alla speciale classifica di Social Video Equity (SVE) battendo così il Manchester City che si aggiudica il terzo posto.La Social Video Equity è una formula proprietaria di Be On che assegna punteggi ai brand in base a diversi criteri tra cui il volume dei contenuti, il numero di visualizzazioni, l’engagement, la creatività e la qualità complessiva dei video su canali di proprietà o piattaforme di condivisione sociale. Be On ha selezionato i team sulla base delle loro strategie di video online, del valore di mercato e del numero di fan, valutando i video caricati su YouTube, Facebook e sui siti web di proprietà nel corso degli ultimi 12 mesi. I risultati mostrano come l’applicazione di attente e dedicate strategie video sono in grado di aumentare engagement e fedeltà non solo per i grandi nomi dello sport, ma anche per tutti i brand che mirano ad intensificare il proprio rapporto con i consumatori attraverso l’uso dei video. La classifica generale vede quindi un dominio incontrastato delle squadre di calcio nelle prime tre posizioni, senza ospitare nessun nome di team nostrani. L’Italia però ha modo di rifarsi con due nomi di popolarità internazionale: Ferrari e Balotelli.La Rossa, in attesa della performance all’imminente GP di Monza, si colloca al 6° posto nella classifica generale e al 1° posto nella classifica dei team di Formula 1 segnando il punteggio SVE più alto tra le scuderie che sono state analizzate (RedBull Racing e McLaren Mercedes).Mario Balotelli, tra i calciatori più chiacchierati di sempre, riesce a conquistare la speciale classifica dei “Channel Heroes” battendo, con oltre 12 milioni di view, avversari come Ronaldo, Schumacher, Neymar e Drogba.Ecco la top 10 dei branded video delle società sportive mondiali, secondo la ricerca del team di BeOn:1. Real Madrid2. FC Barcelona3. Manchester City4. Galatasaray5. Chelsea6. Ferrari F17. LA Lakers8. Dallas Cowboys9. = Red Bull Racing9. = Cricket Australia10. Boston CelticsSulla base del “Social Video Equity Report Top 100 brands” dell’anno scorso, Be On ha voluto valutare le possibilità per intensificare i livelli di engagement tra le società sportive e le proprie appassionate fanbase.Dalla ricerca emergono precise indicazioni:• L’utilizzo di celebrità e star dello sport è uno dei fattori chiave di engagement. I Boston Celtics hanno registrato il loro record di visualizzazioni con un video con protagonista l'attrice americana Maria Menounos. Tutte le squadre prese in analisi sfruttano al meglio le loro risorse, dalla McLaren Mercedes con Jenson Button, alla Red Bull con Sebastien Vettel, al Manchester City che carica contenuti con Mario Balotelli o il Real Madrid con Cristiano Ronaldo.• Semplicità di accesso e contenuti su meno canali possibili. I club sportivi con tifosi distribuiti in tutti i continenti come il Real Madrid, Barcellona e Ferrari caricano i loro contenuti prevalentemente solo sul proprio canale di YouTube, indirizzando i fan verso solo un luogo, indipendentemente dalla lingua che essi parlano. Al contrario, i brand non sportivi tendono a investire su canali multipli a seconda delle regioni in cui sono presenti.• Gli interessi del pubblico come priorità. Che si tratti di svelare l'ultima vettura di F1 o offrire filmati di esclusivi “backstage”, le società sportive devono puntare a premiare la fedeltà dei loro fan con contenuti interessanti e rilevanti per la loro passione sportiva."Tutti i grandi marchi dovrebbero prendere esempio dalle squadre sportive sullo sviluppo di strategie video per costruire la presenza social online e coinvolgere il loro pubblico", ha dichiarato René Rechtman, CEO Be On. "Visto che la generazione social procede nella transizione verso forme di pubblicità digitale, i brand sono sempre più alla ricerca di modi per instillare lealtà e coinvolgimento nel proprio pubblico. Le società sportive che abbiamo analizzato hanno il vantaggio di avere alcune tra le fanbase più appassionate al mondo, ma sanno anche riconoscere che il loro rapporto con gli spettatori ha bisogno di essere ricompensato con contenuti grandiosi ed emozionali che essi vogliono vedere, sia che si tratti di offrire immagini esclusive o sfruttare la popolarità dei propri giocatori per garantire l’engagement”.BeOn ha lanciato il primo report Social Video Equity basato sulla classifica Interbrand Top 100 di novembre 2012. È possibile visualizzare il report a questo link: http://beon.aolnetworks.com/en/sve100