<\/param> <\/embed><\/object><\/div>";" alt="" /> 2) telefilm coreano che inizia con 2 persone che si conoscono in aeroporto
Giuro che non sono riuscita proprio a capire come tu sia arrivato fin qui, caro internauta. Io sono fan di serie tv ma, shame on me , solo occidentali. In ogni caso mi sono informata.
Con la parola telefilm non cavavo un ragno dal buco, così ho utilizzato la parola dorama , termine con cui si indicano i drama giapponesi e coreani . La storia dell’aeroporto era difficoltosa e non so se ho trovato quello che cerchi, ma ti dò alcuni titoli di dorama in cui la parola aeroporto c’entra qualcosa:
Spring Waltz . E’ quello più attinente alla tua ricerca dato che ci sono effettivamente due ragazze che si incontrano su un aereo a Seul ---> http://www.drama-italiancafe.net/drama/k-drama/spring_waltz/spring_waltz.html What happened in Bali. Qui l’aeroporto c’è, ma è una storia strana, un curioso triangolo tra una coppia e un altro tipo che si incontrano a Bali…insomma non 2 ma 3 personaggi ---> http://www.drama-italiancafe.net/drama/k-drama/whib/whib.html I do, I do . Qui l’aeroporto è secondario ma vi appaiono un apiono dei personaggi principali, quindi io te lo segnalo comunque---> http://dorama.iobloggo.com/archive.php/tag/xandi (tra l’altro questo blog è tutto dedicato ai dorama, magari ci trovate altro che vi interessa) A me è quasi venuta voglia di vedere una puntata…
3) i libri più belli degli ultimi anni
Intendi usciti negli ultimi anni? Quali anni? Facciamo gli ultimi due anni, dal 2010 a oggi? Proviamoci! In base alla data di prima pubblicazione abbiamo:
Un giorno di David Nicholls : una delle migliori letture degli ultimi tempi… Il gusto proibito dello zenzero di Jamie Ford : storia molto commovente su una vicenda poco conosciuta come quella della discriminazione e segregazione della popolazione giapponese negli USA durante la seconda guerra mondiale. Il linguaggio segreto dei fiori di Vanessa Diffenbaugh : una bella storia tra fiori ed emozioni; sullo sfondo la triste e difficile realtà dei ragazzi in affidamento, in una esistenza segnata dall’abbandono e dal senso del rifiuto… Fai bei sogni di Massimo Gramellini : ve ne ho parlato più che bene, da leggere sicuramente… Tre volte all’alba di Alessandro Baricco : non il suo migliore, ma di sicuro un libro che è inconfondibilmente Baricco. E questo ci piace tanto. 1Q84 di Haruki Murakami . Attesissimo, il nuovo romanzo dello scrittore nipponico non ha certo deluso le aspettative… Potrei aggiungere dei titoli di libri in wl, ma preferisco consigliarvi titoli già letti e apprezzati…
4) alice cullen carta d'identita
E allora! Siete ancora qui? Beh lo confesso, avere modo di divertirmi con i nostri vampiri preferiti non mi dispiace affatto. Vuoi la carta d’identità di Alice? Eccola qua.
Nome: Alice Mary
Cognome: Brandon Cullen
Data di nascita: intorno agli inizi del ‘900 . Alice è davvero bella arzilla …
Residenza: una villa stratosferica che vale palate di soldi nel bel mezzo di uno dei boschi più isolati al mondo, in quel di Forks , ridente (???) paese dello stato di Washington (al confine con il Canada).
Professione: veggente e menagramo , con particolare propensione a predire enormi tragedie e sfighe di vario genere.
Stato civile: eternamente legata a Jasper , la sua anima gemella nonché uno dei tanti assalitori di Bella…e meno male che voleva essere la sua migliore amica…
Professione: sono all’incirca 90 anni che fa la studente . Poi uno dice che di cultura non si vive…
Statura: dunque, la Meyer nei suoi libri la aveva immaginata praticamente una nana, con 147 cm di altezza. Roba che un vampiro così, che già di per sé è dotato di coscienza e quindi poco pericoloso, se si aggiunge la statura da gnomo , non fa paura proprio a nessuno. Fortuna che nei film hanno ingaggiato l’attrice Ashley Greene che è alta ben 1.68 e con un tacco dodici arriva a 1.80 . Tutta un’altra cosa.
Capelli: lisci,solitamente corti, neri nei libri e di colore imprecisato nei film. Si va dal rame del primo film al castano scuro con riflessi negli ultimi. Attendiamo l’ultimo capitolo per scoprire come s’è conciata e se il suo parrucchiere merita di essere azzannato o meno dalla vampira…
Occhi: quello smielato oro che contraddistingue i Cullen. Merito di un’alimentazione a base di sangue di mucca. E’ quello della Lola…
Segni particolari : buhauhauhuaauaua! Oltre all’essere portasfiga , Alice ha anche delle tendenza da lella inside , dato che, al pari di Edward, non si stacca da Bella come neanche la cozza allo scoglio, con la scusa di voler essere la sua BFF . Per un attimo ho temuto spuntasse fuori dalla valigia quando i due sono andati in luna di miele! Stucchevole fino allo sfinimento, impicciona dei fatti altrui per destino e per passione, maniaca del controllo al punto da rasentare il disturbo ossessivo-compulsivo (vedasi il matrimonio di Bella), Alice appare comunque uno dei personaggi migliori della serie….figuratevi gli altri!
Per chi ne stesse cercando una da vera fan segnalo questa scheda trovata sul web:
e questo sito, in inglese, molto molto, fin troppo, esauriente:
http://twilightsaga.wikia.com/wiki/Alice_Cullen
5) immagini di visi divertenti ortaggi
Amico veggie , immagini di questo genere sono molto divertenti. E si che dipinti con volti composti da ortaggi, frutta e fiori risalgono al 1500 e sono frutto (!) del genio di un artista come Giuseppe Arcimboldo .
Arcimboldo, accolto con ogni onore in moltissime corti dell’epoca , è stato per molti anni dimenticato, catalogato come facente parte della “scuola di Leonardo”, dal quale di certo riprese gli studi sulla figura umana, venne riscoperto secoli dopo dai surrealisti che nei suoi insoliti dipinti videro le radici della loro arte.
Da lì molti hanno tratto ispirazione per creare parodie e figure sicuramente dal minor valore artistico ma decisamente strambe e simpatiche:
6) trono Victoria Grayson
C’è chi ha un trono di spade e chi una chicchissima poltrona dalla quale tramare nell’ombra e controllare il proprio regno indisturbate. E’ questo il caso di Victoria Grayson , regina indiscussa degli Hamptons nell’avvincente serie Revenge (che tornerà a breve negli States con la seconda stagione!).
La poltrona di Victoria è sicuramente uno dei primi accessori “regali” di cui siamo rimaste affascinate. Quel tocco shabby chic , così adatta a una villa lussuosissima come quella dei Grayson ma anche perfetta per lo stile di vita vacanziero che vige negli Hamptons. Questa poltrona è stato oggetto di molte ricerche da parte delle fan della serie, con l’obiettivo di poter anche loro avere un trono per il proprio regno, ovvero la loro casa. I prezzi per l’acquisto di una poltrona stile Victoria oscillano dai 2000 ai 300 dollari , non ci sono solo poltrone ma anche sedie da pranzo (vedere QUI ) e quelli della Sorrento Furniture , ditta australiana produttrice di mobili, a detta loro, di alta qualità ed eco sostenibili, hanno deciso di riprodurre e mettere in vendita tale poltrona . Se si è interessati basta contattarli:
http://www.sorrentofurniture.com.au/revenge.html
Ci state facendo un pensierino? Vi lascio allora la reazione di Victoria alla notizia
(ma poi lei sarà morta? Ma manco per niente…in giro non si fa altro che dire che torna, eccome se torna…)
7) realizzare una torre del vento in casa
Perdonate l’ignoranza, ma la chiave di ricerca mi ha incuriosito proprio perché io non sapevo cosa fosse una torre del vento . All’inizio ho creduto fosse una di quelle pale eoliche per l’energia, poi wikipedia mon amour mi ha spiegato che si tratta di una soluzione architettonica naturale per difendersi dal caldo torrido di certe zone del pianeta come in Persia, dove questa tecnica era diffusa. In pratica questa torre del vento consentiva lo scambio termico tra l’aria caldo umida dell’esterno e l’acqua fredda che veniva fatta passare in questa torre tramite dei canali sotterranei. In questo modo le case rimanevano fresche nonostante le alte temperature.
Ora per costruirla così dal nulla non so, è troppo al di fuori delle mie competenze, ma ho trovato questo articolo interessante su un architetto, Glen Irani , che crea progetti che abbiamo il minor impatto possibile sull’ambiente e ha avuto l’idea di una Hover House dove, tra le altre cose, vi è una forma evoluta della torre del vento: http://www.casaeclima.com/index.php?option=com_content&view=article&id=8153:la-casa-sospesa-sul-canale-di-venice&catid=34:hot-spot&Itemid=41
e ho trovato anche questo articolo, dedicato alla costruzione di una “casa passiva” in Italia :
http://formazione.ilcambiamento.it/bioedilizia/casa_passiva_sud_italia.html
8) dov'è francesco guccini il sei agosto
Probabilmente era a casa sua. No scherzo, anche se in realtà era a casa sua nel senso che era nei luoghi che fanno parte della sua dimensione. Il Guccio ha, infatti, inaugurato “L’importanza di essere piccoli ” un’iniziativa di quattro giorni che prevede serate di musica e poesia in alcuni paesi dell’appenino bolognese. Segniamoci l’evento per il prossimo anno , potrebbe essere interessante.
Parlando del futuro , il cantautore modenese ci aspetta a Padova il 13 ottobre a La fiera delle Parole , importante manifestazione della città. Se siete di quelle zone non perdetevelo…
<\/param> <\/embed><\/object><\/div>";" alt="" />la paghi tutta, e a prezzi d' inflazione, quella che chiaman la maturità... 9) quale crema idratante usa clio
Quale crema usi lei or ora proprio non lo so, ma ricordo una fantastica ricetta data da lei durante il suo programma su Real Time: la crema idratante al burro di karité . Ecco la ricetta: 2 cucchiai di Burro di karité
10 gocce di olio d’oliva
3 gocce di olio essenziale di mirra
3 gocce di olio essenziale di tea tree
3 gocce di olio essenziale di rosa
Riscaldare il burro fino a che non diventi fluido e versarlo in una ciotola. Aggiungere l’olio d’oliva, mescolare, aggiungere gli oli essenziali, mescolate di nuovo e lasciate raffreddare. L’impasto guadagnerà nuovamente consistenza e diventerà più compatto e potrete utilizzarlo applicando la crema giorno e notte. A quanto pare questa crema permette di idratare la pelle senza ostruire i pori …ottimo direi!
10) bisogna provare e capire quando e' ora di smettere
ecco appunto…allora fermiamoci qui, che comincio ad essere anche un po’ stanchina…alla prossima!