Stream of consciousness & autumn leaves

Bastano una manciata di parole, qualche fotografia e un pizzico di fantasia.Parole dette al vento, finti sorrisi, pensieri crudeli schermati da fasulle gentilezze. Lei è fortunata, lei ha Lui. E tu chi sei? Germogliano sentimenti vari, positivi, negativi o entrambi contemporaneamente. Tutto quello che riesci a pensare è che Lui sta con Lei...e non con te.Che poi una parvenza di un qualunque sentimento c'era stata, un'amara illusione, un fiasco completo. Solo immaginazione? Probabilmente. Ma Lui sta con Lei. E tu? Tu li osservi e li odi. Li odi e li invidi. Li invidi e li maledici. Tu devi starne fuori, non ti puoi immischiare in questioni che non ti riguardano. Metterti in mezzo a persone che non conosci. Si, perchè Lui in fin dei conti non lo conosci, credevi di averlo capito, ma Lui è imprevedibile.E come foglie d'autunno i tuoi pensieri tornano, da dove erano venuti, fanno un'ultima giravolta e poi si posano a terra, pronti per essere calpestati da altri pensieri, noncuranti di loro, magari felici, magari tristi. Ma le foglie si accumulano con il tempo e formano un tappeto rossiccio sul fondo della tua testa, che solo un vento di novità potrà rimuovere.

Lontano dagli occhi, lontano dal cuore.