Alice Pasquini, visual artist romana oltre che illustratrice, scenografa e pittrice, si è trasferita a Madrid, dopo il diploma in pittura all'Accademia delle Belle Arti, dove si è specializzata in disegno d'animazione manuale per cinema e televisione presso la Scuola Ars Animaciòn. Alice Pasquini (conosciuta anche come Alicè) ha lavorato in Spagna presso il Corte Inglés come scenografa per Cortylandia e ha collaborato con Experimenta, famosa rivista di Illustrazione, grafica e design. Dopo tre anni a Madrid, è tornata nella città natale, Roma appunto, dove ha partecipato a mostre collettive e personali.
Nel suo sito personale si legge che "Alicè ha girato il mondo portando la sua arte per le strade di moltissimi paesi". E difatti anche le strade hanno ospitato, e ospitano tuttora, le sue opere: giovani ragazze dai lineamenti morbidi e dalle curve, talvolta, generose, ritratte in parchi solitari sdraiate su panchine, addormentate in luoghi remoti di grandi metropoli. Ragazze sole (ma indipendenti, come sottolinea l'artista romana) dai grandi occhi scuri che osservano, ti osservano, e sembrano voler parlare con lo spettatore.
Nelle opere di questa giovane artista romana (classe 1980) c'è libertà, movimento, passione, dolore, amore, riflessione. Gli acrilici, la vernice spray colorata, gli inchiostri, i giochi tra luci ed ombre, le prospettive non fanno altro che esaltare l'intreccio narrativo delle sue opere.Tra i progetti di Alice Pasquini vorrei ricordare la collaborazione con Melissa P. alla graphic novel Vertigine (Rizzoli). Illustrata dalla Pasquini, Vertigine è un libro di cui si parla poco, ofuscato dai soliti clichè che circondano Meliss P.
Per maggiori informazioni: alicepasquini.com








COMMENTI (1)
Inviato il 12 marzo a 15:16
Belin graffiti bellissimi.. a volte però certi NON graffiti sono in tante città e su monumenti (rovina monumenti) dei veri scarabocchi, rovinano chi è vero artista..imbrattando di vernici le opere d'arte altrui pertanto questa non è ARTE.. Comunque in Venezuela sud centro America fare VERI disegni con i graffiti è anche lavoro..molti negozi e ditte infatti fanno dipingere le loro insegne a questi artisti invece di pagare manifesti cartacei di pubblicità e sono bravissimi con le bombolette spray ricreano di tutto anche inventando e ci sono pure scuole apposite. Approvo quest'arte ma NON approvo chi "belin " la usa per imbrattare monumenti e città e certi graffiti " sgorbi.." sono proprio delle belinate RUMENTA !e sono brutti anche a vedersi. Morando