Questa settimana Sangue d'inchiostro potrebbe riservarvi qualche sorpresa perchè ben due nuovi membri entreranno a far parte del nostro staff. Non vi dico altro, ma nel frattempo restate connessi e nell'attesa gustatevi queste due squisite anteprime.
Inziamo con un romanzo che sta facendo il giro del web. Le parole lontane del fuoco non ha solo una copertina deliziosa, ma anche una trama incantevole avvolta di mistero e magiam, una casa editrice, la Garzanti, che è quasi sempre sinonimo di qualità e una scrittrice, Tiffany Baker, già arrivata da noi circa un anno fa grazie alla Zero91, che pubblicò il suo bestseller internazionale La ragazza gigante della contea di Aberdeen, romanzo dai tratti fiabeschi che si trova tutt'ora nella mia infinita wishlist. Ora che ci penso, la trama di questo nuovo romanzo della Baker ha alcuni punti in comune con il suo precedente: in entrambi troviamo infatti il tema della diversità affrontato con le storie di due protagoniste freagili e delicate. Sia ne La ragazza gigante della contea di Aberdeen che nel nuovo Le parole lontane del fuoco l'autrice mette in scena la difficoltà di essere speciali in una società che venera i pregiudizi e le superstizioni e, se nel primo caso facciamo la conoscenza di Truly con le difficoltà che comporta avere delle dimensioni anomale, grazie a questo secondo incontro con Tiffany Baker seguiremo le vicende di Claire, ragazza con un potere, che le consente di vedere il futuro per mezzo delle parole che il fuoco le sussurra. Ma il romanzo è ambientato a Prospect, villaggio del New England, durante il periodo della caccia alle streghe e quello che sembrerebbe un dono, si rivelerà per Claire una triste maledizione che la costringerà, in un primo momento, a fuggire da se stessa e ignorare la sua vera natura, e, in seguito, a combattere con i fantasmi del passato per riportare alla luce vecchi segreti di famiglia e affrontare la sua paura più grande.Mi piace, mi piace, mi piace. Lo desidero. Lo voglio. Questo libro deve essere mio. Chissà che non si riveli una delle mie letture sotto l'ombrellone. Peccato che la Garzanti debba sempre mettere i paletti ai desideri di noi lettori imponendo prezzi altissimi alle sue allettanti pubblicazioni.
Da un'autrice già bestseller negli USA, un romanzo che ha stupito e incantato tutta l'America piazzandosi nelle classifiche del «New York Times», del «San Francisco Chronicle», di «Usa Today», grazie al solo passaparola tra lettori.
Una storia magica come i suoi protagonisti, che racconta una storia di perdono e vendetta, segreti e tradimenti, ed esplora il legame indissolubile tra ragione e istinto.
Tutti credono che sia una strega.
Ma io sono solo una ragazza.
E adesso non posso più sfuggire al passato.
Trama:
Ma Claire è fuggita da tutto ciò. Si è ribellata a quel destino di sventura, ha cercato solo di essere una ragazza normale. Eppure il richiamo del fuoco è troppo potente. E Claire non può più scappare. Joanna ha bisogno di lei, ora come non mai. La sua famiglia è in grave pericolo, l'odio e la superstizione che da sempre le perseguitano stanno per distruggere tutto. Claire deve affrontare i fantasmi del passato, distinguere la verità dalla menzogna, affrontare la sua paura più grande. Perché Claire lo sa: il cerchio potrà chiudersi di nuovo solo di fronte all'abbraccio delle fiamme, in una fredda notte stellata. Solo così potrà salvare sua sorella e anche sé stessa.
L'autrice:Tiffany Baker, vive vicino a San Francisco con il marito e i tre figli. Si dichiara dipendente dalla scrittura, dal cioccolato e dal caffè. Già autrice bestseller del «New York Times», con Le parole lontane del fuoco, in corso di pubblicazione in diversi paesi, sta ottenendo un grandissimo successo a livello internazionale.
Il sito ufficiale dell'autrice
Dicono de Le parole lontane del fuoco:
È nata una stella: si chiama Tiffany Baker.
The Washington Post
La Baker scrive con l'anima e con il cuore e il risultato è magistrale.
Chicago Sun Times
Un romanzo che incanta: originale e coinvolgente.
Library Journal
Una storia scritta in maniera magistrale.Brunonia Barry, autrice della Lettrice bugiarda
Conoscete Il LIbraio? Sì, Il Libraio. La rivista ufficiale del gruppo editoriale Gems (Corbaccio, Garzanti, Longanesi, Nord, Tea, Guanda, Salani, Tre60...) che esce a scadenza periodica e potete trovare in quasi ogni libreria o ricevere comodamente a casa vostra tramite un abbonamento totalmente gratis e davvero facile da effettuare: basta compilare un piccolo modulo che trovate sul sito ufficiale del progetto.
Proprio sfogliando il loro ultimo numero ho fatto una piacevole scoperta nella sezione delle nuove uscite Longanesi. Intendiamoci, la rivista riporta le schede di molti titolo interessanti in uscita nei prossimi mesi esitivi per tante diverse case editrici, ma personalmente sono rimasto colpito da uno in particolare, il romanzo di Carolyn Jess-Cooke, Cose che il buio mi dice, un libro dalle forti tinte horror e con una spuzzata di thriller psicologico. Anche in questo caso si tratta di un atteso ritorno perchè l'autrice ha esordito nel panorama letterario italiano proprio l'anno scorso con il romanzo I diari dell'angelo custode, che si è rivelato un vero e proprio best-seller, tanto da spingere la casa editrice a farne ben tre ristampe nell'arco di pochi mesi e ad acquistare senza indugio i diritti del nuovo libro della Cooke, che questa volta passa dalla parte opposta della scacchiera mistico-religiosa ponendo come punto centrale della storia Ruen, un demone oscuro che dal buio sobilla Alex, bambino di dieci anni orfano di padre, a fare delle cose cattive. La madre di Alex sembra non volersi riprendere dalla depressione causata dalla morte del marito e il bambino ha solo Ruen come amico. Ma l'intervento di Anya, psicoterapeuta tormentata dai fantasmi del passato e interessata a svelare la verità che si nasconde dietro ciò che Alex dice di vedere e sentire, potrebbe cambiare le carte in tavola e sarà allora che Ruen chiederà al bambino di fare qualcosa di davvero malvagio, qualcosa di orribile... uccidere.
Adoro gli horror soprattutto quando parlando di demoni - non a caso L'esorcista è uno dei miei film preferiti. Questo libro va dritto diritto in wishlist!
Tutti mi guardano strano quando dico che ho un demone.
Il mio demone si chiama Ruen, è alto più o meno un metro e sessanta e adora Mozart. Ruen e i suoi amici li ho conosciuti cinque anni, cinque mesi e sei giorni fa.
Quella mattina la mamma disse che papà se ne era andato.
Trama:
Anya è una psichiatra infantile. La sua è una professione molto dura, soprattutto per chi come lei ha perso una figlia in circostanze oscure. Anya è incaricata di occuparsi del caso di Alex. Perché Alex dice di parlare e interagire con misteriose presenze che si manifestano soltanto a lui. E perché dopo il tentato suicidio della madre il bambino è rimasto solo. Sulla psichiatra e sul suo giovane paziente incombe lo stesso destino. Ruen infatti ha chiesto ad Alex di fare qualcosa di sconvolgente. Qualcosa che Alex, stavolta, non vuole fare... L'autrice:
Quale di questi due titoli vi ispira di più? Io li trovo entrambi decisamente accattivanti, non riesco a scegliere, porca puzzola!