Streghe è una fiaba. Una fiaba per grandi e piccini, che ci trasporta in un mondo senza tempo in cui tutto è possibile. Le streghe sono donne – madri, sorelle, nonne – che nascondono un segreto: a mezzanotte le loro anime abbandonano i corpi per compiere delitti sanguinosi, spesso ai danni dei propri ignari familiari. Per sconfiggere le forze del male bastano però l’ingegno e l’astuzia, di cui sono portatori uomini semplici e poveri, che in questo modo si guadagnano la gratitudine e la riconoscenza dei parenti delle streghe e riescono anche a migliorare la propria situazione economica. Streghe è un libro da leggere per recuperare il gusto di far viaggiare la fantasia.
Virgjil Muçi è nato a Tirana il 18 agosto 1956. La sua attività è ampia e variegata. Narratore, poeta, giornalista, critico letterario e cinematografico, ha dato un contributo significativo anche nel campo della traduzione, traducendo autori come Sontag, Lindgren, Bukowski, Albahari, Rothschild, Dickens, Christie, ecc. Per Besa ha pubblicato Fiabe albanesi (2005).
massive attack