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Stress da regali? no, grazie. ora va di moda il "consumo collaborativo"

Creato il 21 dicembre 2011 da Afrodite
Natale è il periodo più consumistico dell'anno. La corsa ai regali ci stressa e tuttavia non riusciamo a rinunciarci. Ma la grave crisi che ci attanaglia ci costringerà a cambiare molti dei nostri comportamenti, meglio quindi arrivarci preparati.
Abbiamo già parlato di reoose (http://www.reoose.com/), ma il neonato portale del riciclo ha un antenato.
Si chiama zero relativo (http://www.zerorelativo.it/): meno colorato, più sobrio, come si conviene a chi professa l'arte del  baratto, e dotato di grande capacità divinatoria considerato che ha visto la luce nel 2006 quando ancora la crisi non era nell'aria. Ci si scambia un po' di tutto, da oggetti di vario tipo all'ospitalità per viaggi e vacanze. C'è anche un link per lo scambio di prestazioni, sul modello delle banche del tempo: io ti do lezioni di inglese, tu in cambio mi aggiusti il rubinetto. Purtroppo abbondano gli insegnanti e i traduttori, ma scarseggiano (e questa è una vera piaga del nostro tempo!) gli artigiani.
Il nuovo corso ha già un nome: si chiama "consumo collaborativo".
Le aziende, sempre pronte ad annusare il vento che cambia, non si sono lasciate sfuggire l'opportunità. Sicuramente negli Usa, dove sono più veloci in tutto: a creare le crisi, ma anche gli antidoti. Così stanno avendo grande successo imprese come Zipcar, che ti fa trovare un'auto sotto casa quando ne hai bisogno pagandola a ore, o Netflix, che ti affitta i film da restituire online.
Quel  genio di Jeremy Rifkin aveva già intuito tutto questo nel 2000 e l'aveva scritto in un libro, "L'era dell'accesso", ma molti l'hanno considerato un pazzo.
L'ultima novità in tema viene sempre dagli Usa ed è l'affitto di giochi da regalare a Natale (ne ha parlato Federico Rampini su La Repubblica di domenica 18 dicembre). Anche qui c'è di mezzo un sito (http://www.babyplays.com/), fondato guarda caso da una mamma.
Permettetemi però di avere un dubbio a questo riguardo: ma i bambini americani non rompono i giocattoli?
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