Tutte le tendenze non nascono per caso, ed ognuna ha un chiaro collegamento a qualcosa del passato. Che sia una corrente artistica, un periodo storico, un viaggio, un personaggio....
Nel caso delle RIGHE ecco un chiaro esempio di ispirazione.... di mood:
GLI ABITI DELL'ARTISTA SONIA DELAUNAY, DISEGNATI PER IL TEATRO.
Contemporanei, non credete?
ORIZONTALI, VERTICALI, DIAGONALI, SPEZZATE,SOVRAPPOSTE, ONDULATE, BLACK & WHITE, MULTICOLOROPTICAL, STRETTE, LARGHE, DISTANZIATE, RAVVICINATE...
"LE RIGHE"
Righe, righe e ancora righe... già dalle sfilate del 2009 si intuiva che sarebbe diventata una vera e propria tendenza... ma chi l'avrebbe immaginato che ancora oggi avrebbe dettato legge nel girone delle tendenze nelle svariate forme e colore! Proposte da diverse stagioni da quasi tutte le case di moda in diversi mood e contesti. Versatili e abinabili al punto da diventare sia bon ton che rock'n roll! Tutto ebbe inizio dal mood preso dal mondo della marina, attraverso semplici righe orizontali navy e bianche. Outfit dal gusto vacanziero con richiami nautici. Stampate, jaquard, strette o macro, erano il must di qalche estate fa. Dalle star della televisione, alle vetrine delle città più importanti, le righe imperavano su qualsiasi altra tendenza!Oggi, le righe, continuano a invadere le passerelle delle firme che influenzano maggiormente il sistema moda.Il famoso pattern geometrico si trasforma prendendo spunto da diverse influenze artistiche e storiche. Non richiamano più il glamour delle mete balneari come Capri, Portofino e Costa Azzurra, ma si raffinano nella ricerca ispirandosi ai manifesti del Futurismo, ai quadri e gli abiti del Costruttivismo Russo, alle stampe geometriche di artisti del passato come Sonia Delaunay o contemporanei come Shepard Fairey.Non richiamano più al gusto francese della nostra garcons Coco Chanel, ma ripercorrono le origini dell'uomo attraverso un gusto quasi tribale e multicolor. E' facile oggi trovare righe graffianti e grafiche, quasi optical, create dalla semplice combinazione acromatica del black & white. Per poi passare alle proposte più colorate e allegre delle collezioni della primavera estate 2011. Basti guardare l'intera collezione di Prada, fatta di righe sovrapposte e dagli accostamenti colore sgargianti.... Gli abitini dalle righe diagonali di Just Cavalli... le rivisitazioni cromatiche di Sonia Rykiel.....Basta davvero anche solo guardarsi intorno per rendersi conto di questa forte tendenza quasi ossessiva... Negozi, personaggi famosi, copertine di riviste, esposizioni e mostre dal forte richiamo grafico, packaging...Abituatevi e fatevi coinvolgere anche voi.... E' il momento delle RIGHE, della geometria, dell'africa e della Bauhaus. E se ancora non siete convinti, seguitemi in questa breve ed intuitiva raccolta di immagini, look e cultura della vostra Rose!
... cominciando da me, e dalla proposta grafica creata da questo semplicissimo e versatile cardigan di H&M, abbinato ad un abitino vintage blu navy, in stile marinaretto.
Sempre io, in macro righe black & white abbinate al copridivano comprato al metro da IKEA.
Esempi di come la moda si ispira alle idee di artisti del passato. Sopra delle t.shirt dall'effetto optical creato dalla scombinazione del verso delle righe. Sotto, incece, uno degli "ABITI SIMULTANEI" della donna del futuro SONIA DELAUNAY...
... E parlando di donne del futuro, ecco un'altra artista, stavolta contemporanea, che continua a fare tendenza con i suoi videoclip e i suoi estrosi e camaleontici look... la pop star RIHANNA, stavolta in stile DELAUNAY grazie ll'accostamento cromatico di righe e tocco di rosso, per non parlare degli shorts dl chiaro richiamo ai quadri di questa artista degli anni '20!!!
E che dire di questa copertina di MARIE CLAIRE? Anche qui righe black & white indossate da un'altra icona del pop internazionale.... DUFFY.
SRING FASHION TRENDS?
STRIPES!!!!
Lasciamo adesso il BIANCO e NERO, per occuparci adesso dell'evoluzione nel colore e negli abbinamenti creati con palette sgargianti e allegre.... Parlo delle COLOR BLOCK STRIPES, partendo da un'altro figurino di Sonia Deaunay. Righe spezzate, tagliate e riassemblate, accostate al colore più luminoso ed estivo che ci sia... il colore del sole... il GIALLO!
un outfit rubato da una vetrina in Regent Street a Londra
JUST CAVALLI punta sul "yellow & white" per questo abito estivo, caratterizzato da un tessuto a righe tagliato di sbieco.
Sotto invece, altri accostamenti colore creati grazie ad una fonte di ispirazione comune.... La "pittura di puro colore" della Delaunay...
righe e microfantasie bianco nere, accostati al bluette
i costumi e le fantasie di Delaunay....
e dopo le righe.... I POIS o POLKA DOT!
toni sabbiosi e arancione intenso per LES COPAINS s/s 2011
ROSSO, BIANCO e NEROStavolta l'ispirane parte dalle opere di un'altra artista, la russa VARVARA STEPANOVA. Nel 1923 si dedicò alla realizzazione di tessuti per l'industria tessile e divenne disegnatrice di tessuti presso Tsildel (la prima fabbrica tessile di Stato) vicino Mosca. Nello stesso anno, sulle pagine della rivista Lef teorizzò la realizzazione del vestito costruttivista un abito ideato per il lavoro, che doveva privilegiare la funzione sociale rispetto a quella estetica. Ogni decoro doveva essere abolito a favore della comodità e la funzionalità del vestito.... Da qui nasce il gusto cromatico, eccentrico e ribelle delle righe ROSSE, BIANCHE e NERE.
E per ribelle mi riferisco al forte gusto punk di questo curioso accostamento cromatico-geometrico. Chiaramente esposto nelle foto sotto, scattate a Londra.
E torniamo a PRADA, con le sue eccentrche francesine con zeppa rigata.
La pop star DUFFY, sbuca fuori nuovamente, mentre sfoglio il Marie Claire del mese di Febbraio, comprato in Inghilterra. BIANCO & ROSSO,semplicemente.... e in nove espressioni diverse
JUST CAVALLI e la sua zebra rossa
Di nuovo RIHANNA,
la nostra TRENDSETTER!
L'artista SHEPARD FAIREY si ispira al costruttivismo russo per creare queste originali shopping bag per il famoso store di New York, Saks fifth Avenue.
UNA VERA PROPAGANDA A FAVORE DELLO SHOPPING!
una canotta che si ispira alle locandine del costruttivismo russo e perchè no... alle illustrazioni del nostro street artist
Shepard Fairey