Magazine Cinema

sTRONcato! Alla conquista dell’inutile.

Creato il 16 gennaio 2011 da Bloggergeist

Un film con la colonna sonora dei Daft Punk non passa inosservato. Soprattutto se l’opera in questione è una rivisitazione in chiave sequel del film cult del 1982 Tron, visionario esperimento della Walt Disney con scenografie completamente virtuali, realizzate in digitale. sTRONcato! Alla conquista dell’inutile.

Insomma si entra definitivamente nell’era del green screen, nel regno della computer grafica. Un film rivoluzionario per certi versi. Per il seguito, Tron Legacy, che esce ventotto anni dopo, per di più in treddì, ti aspetti finalmente che questa benedetta innovazione della terza dimensione dia i suoi frutti. Ovvero che il tanto esaltato treddì ci faccia capire perchè esiste e sia collegato in qualche modo alla narrazione.

E invece no. La bocca ti sia allarga fino a prendere la forma di un sorriso. Si intravedono i denti. Ti si arrossiscono le guance. E’ imbarazzo. Una faccia imbarazzata con gli occhialini treddì. La mia espressione dopo aver assistito al ridicolo finale di Tron Legacy.

L’accozzaglia di informazioni inconcludenti e di presunta informatica, intervallate da spiegoni soporiferi, scene immerse in un treddì che… bho dov’è? A cosa serve? Cos’ha aggiunto al film? Ah già… la confusione, rendono la visione insopportabile.

Jeff Bridges in un attacco di demenza senile accetta il ruolo di protagonista/antagonista nella non-storia e ci spiega che c’è un varco da cui si entra nel mondo di un videogame tramite un raggio che sta nel seminterrato di una salagiochi. Vabbè il film deve soprattutto essere incentrato sull’innovazione visiva… peccato che l’innovazione sia pari al contenuto, ovvero nullo.

Unico punto di forza è invece un sound strepitoso, dagli effetti audio alla colonna sonora, un tesoro sperperato per un sequel da evitare come fosse un film di Silvio Muccino.Dopo l’anonimo Alice in Wonderland la Walt “Treddì” Disney è tornata per regalarci un film di cui presto ci dimenticheremo (per fortuna)… e che le avrà fatto guadagnare fiotte di quattrini (purtroppo). A te studio.

 


Filed under: Movies, News

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :