Magazine Cucina

" Strozzapreti al ragù del marinaio"

Da Vava
Ingredienti per 4 Porzioni:
Per la pasta:
1 Albume d'uovo
400 gr. di farina 00 BIO
1 cucchiaino di sale
acqua q.b  (apross.  100 ml.)
Per il ragù del marinaio:
8 canocchie
12 cozze
100 gr. di novellame o totanetti
300 ml. di passata
1 cipolla
2 spicchi d'aglio
1 mazzetto di prezzemolo
sale q.b
1 cucchiaino di noce moscata in polvere
pepe o peperoncino
1 bicchiere di vino bianco
 Olio d'oliva EVO
Preparazione :
Per la pasta:.
Mettete sulla spianatoia o nella planetaria la farina, sale, albume e un po d'acqua ed iniziate ad amalgamare il tutto, aggiungendo altra acqua se fosse necessario. Una volta ottenuta una palla di pasta omogenea, morbida e compatta, coprite e lasciate riposare per 20 minuti.
Ora stendete la pasta sottile ma non troppo, circa 3mm. e tagliate delle strisce di 1 cm. che poi farete attorcigliare frà i palmi delle mani e strapperete a circa 10 cm. (Vedi foto)

Per il ragù del marinaio:
Lavate e mondate le verdure. Tritate il prezzemolo e riservate.
Lavate e sbarbate le cozze, pulite le canocchie tagliando via tutto il contorno del carapace e le zampette, il resto del pesce e tagliatelo a tocchetti.
Fate aprire le cozze con metà del vino in una pentola coperta, sgusciate le cozze e filtrate il liquido ottenuto.
Affettate molto fine la cipolla e l'aglio, poi fate imbiondire con due cucchiai d'olio EVO, aggiungete poi il pesce, fate rosolare e sfumate con il resto del vino per insaporire.
Poi aggiungete la passata di pomodoro e il liquido ottenuto dalle cozze.
Fate cuocere a fiamma dolce per ridurre, quando vedrete che inizia ad addensare, aggiungete la noce moscata, salate e pepate.
Quando sarà pronto cospargete con prezzemolo tritato e un filo d'olio EVO a crudo.
Nel frattempo mettete a bollire 2 lt. d'acqua e quando avrà raggiunto il bollore, salate e tuffategli dentro gli strozzapreti, lasciate bollire 5 minuti e scolate.
Condite con abbondante ragù e se volete un tocco in più spruzzategli sopra qualche goccia di sherry.
Buon Appetito!

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazines