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Strudel di mele

Da Ilafior
Strudel di meleLo strudel è un dolce che ho preparato pochissime volte, e sempre in versioni non originali..io non amo molto le mele e ho quindi sempre arricchito l’involucro preparandolo con paste non proprio tradizionali..insomma, i dolci che ho fatto finora non erano veri strudel.
Mi sono ricreduta, lo strudel tradizionale è molto buono e la pasta, se tirata sottilissima, è morbida e croccante allo stesso tempo. La ricetta è della mia amica Ruli, e chi se no…quando ci sono di mezzo i dolci della tradizione c’è sempre lei! I suoi strudel li ho visti e sono decisamente più belli, io però ce l'ho messa tutta...con questa sua ricetta:
per la pasta:
115 gr di farina 1 cucchiaio abbondante di olio 1 pizzico di saleAcqua tiepida q.b.
 Per il ripieno:
600/700 gr di mele (non farinose, di tipo acidulo, meglio se di diverse qualità)50 gr pangrattato100 gr di zucchero40 gr di uvetta20 gr di pinolirum scorza di mezzo limonela punta di un cucchiaino di cannella in polvere20 gr di burro (facoltativo)
Impastare la farina con l’olio, il sale e acqua tiepida quanto basta per ottenere un impasto piuttosto sodo. Lavorarlo molto bene e a lungo battendolo sul tavolo. Fare una palla e coprirla a campana con un tegame scaldato molto bene sul fuoco.Questo è un passaggio fondamentale per la buona riuscita della sfoglia. Lasciare l’impasto, leggermente unto, coperto per almeno mezzora.Sbucciare le mele, tagliarle a fettine sottili, metterle in una terrina con lo zucchero, la scorza di limone, la cannella e mescolare bene. Ammollare le uvette, sciacquarle e bagnarle con il rum (o altro liquore). Nel frattempo in una piccola padella rosolare il pangrattato nel burro fino a che non acquista un bel colore bruno chiaro.
Strudel di mele
Prendere la pasta e stenderla con il mattarello in una sfoglia sottilissima; se la pasta è stata fatta bene non ci dovrebbe essere bisogno di farina per stenderla. Assottigliare la pasta il più possibile sollevandola ed appoggiandola sul dorso delle due mani senza romperla. Appoggiarla su un telo infarinato, cospargerla con il pangrattato, le mele, l’uvetta ben strizzata ed i pinoli.Con l’aiuto del telo arrotolare il tutto, chiudere bene alle estremità e servendosi del telo stesso far ricadere il rotolo ripieno su una teglia ben imburrata e infarinata. Se la pasta è “giusta” si devono intravedere in trasparenza le mele.Infornare a forno preriscaldato a 180°C e cuocere per un’ora circa.Far intiepidire e spolverizzare con zucchero a velo. In Austria è uso servirlo con panna montata.

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