Quello che davvero ci regala il minimalismo in ambito tecnologico è la scomparsa dello strumento, in favore del contenuto.
Non importa che ci sia di mezzo un tablet, lo schermo di un mac, un cellulare Android di ultima generazione o che altro: quando tutto funziona e non ci richiede fatica per essere utilizzato, sono i contenuti a farla da padroni, e noi ci dimentichiamo del mezzo tramite cui fruiamo.
Uno strumento minimalista è, in primo luogo, uno strumento trasparente.
Quali sono le caratteristiche che permettono al mezzo di scomparire?
- Velocità: L’attesa sta tra noi ed il contenuto: un mezzo trasparente è un mezzo veloce, senza eccezioni.
- Intuitività: Se devo pensare a come si usa, mi accorgo che c’è.
- Completezza: Fruire del contenuto senza limitazioni dovute allo strumento è indispensabile per bypassare quest’ultimo. Ogni sua mancanza ne renderà evidente la presenza.
- Automatismo: Un mezzo trasparente sa regolarsi da solo, auto-gestirsi, adattarsi. Richiedendo il minor intervento possibile.
[Nota: questo articolo non è nuovo, viene riproposto, in forma abbreviata, da 'L'Androide Minimalista'.
Non volevo andasse perso: è tra quelli che mi piacciono e che trasferisco in questa nuova sede.]
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