Per timore che il fratello, molto piu’ piccolo di lui, potesse trovare il fumogeno se lo avesse lasciato a casa incustodito e potesse farsi del male maneggiandolo, il ragazzo aveva deciso di tenere sempre nascosto l’oggetto portandolo con se’ nello zaino di scuola. Secondo la ricostruzione dell’accaduto fatta dagli agenti del Commissariato, il fumogeno si e’ acceso per errore e senza alcun intento doloso da parte del giovane, che rovistando dentro lo zaino ha attivato accidentalmente il dispositivo di accensione.
E’ stato lo stesso minore, accompagnato dal padre, a presentarsi ieri in Commissariato, ammettendo le proprie responsabilita’ e confermando la ricostruzione fatta dagli agenti grazie alle testimonianze dei passeggeri, che avevano indicato subito il giovane come coinvolto nella vicenda.