Stupro a Downton Abbey: fan in rivolta per l'inedita svolta

"Morboso e in cerca di sensazionalismo". 

Così il Daily Mail ha liquidato gli inizi della 4a stagione di Downton Abbey che ieri - come ogni domenica sera - ha lanciato la sua 3a puntata sul canale inglese ITV. E per alcuni versi non si può proprio dissentire. Ciò che è successo ieri sera al personaggio di Anna Bates è stato letteralmente un pugno in faccia, e non solo a lei ma anche a tutti noi telespettatori inorriditi. Una violenza gratuita, inaudita, inaspettata.

I fanatici di Downton sono in rivolta per lo stupro che ha siglato gli ultimi minuti dell'episodio. Iniziato con la storia di una simpatia del tutto innocente tra la bionda cameriera e l'ennesimo ospite in trasferta ad Highclere  culminato tra le stanze della servitù con un fastidioso colpo di scena, reso ancor più duro dal contrasto con la spensieratezza che stava regnando al piano di sopra. Molti telespettatori d'oltremanica, italiani e non solo minacciano di girare le spalle alla serie per ciò che è successo. Dopo la morte di Matthew Crawley, ancora difficile da digerire, questa sarebbe stata infatti la goccia che fa traboccare il vaso della tolleranza.

Anch'io ho trovato la scelta di Julian Fellowes deplorevole, è vero. Tanto più per la contrapposizione tra la dolcezza della vittima e lo squallore del suo carnefice.  Ma non ce l'ho con Fellowes. Trovo anzi che la sua scelta sia stata coraggiosissima. Downton non è una casetta delle bambole fatta solo di feste, lutti improvvisi, cuori infranti, tiare e piume e rigide convenzioni sociali. Le stanze di Downton e le sue puntate sono come la vita, dove la commedia e la tragedia si mescolano continuamente.

La messa in onda dell'episodio è stata preceduta dall'avviso che ci sarebbero state alcune scene piuttosto brutali.  Non avendoci fatto caso, per me la sorpresa è stata doppia.

Da quello che sembrava essere un amabile corteggiatore, con l'apparente scopo di far ingelosire Bates, marito di Anna, la new entry Mr Green si è trasformato in un terribile stupratore ai piani bassi del castello. Certo, tutto con quella tipica moderazione inglese che fa succedere il fattaccio fuori scena, lasciandocene pregustare solo le conseguenze più turpi ma resta il fatto che Anna Bates, figura chiave tra la fauna del downstairs, non sarà più la stessa donna di prima. Costretta a tacere al marito John quello che è successo per evitare che lui risolva il problema ammazzando Mr Green e finendo nuovamente nei guai con la giustizia (visto che Mr Bates non è uno che va tanto per il sottile), Anna dovrà vedersela con un terribile trauma sessuale che di sicuro emergerà piano piano anche nei rapporti coniugali. E magari. se Fellowes deciderà di essere il più bastardo possibile, con una gravidanza in arrivo. Incerta e quanto mai indesiderata. Perché nonostante tutto, la vita a Downton deve continuare. E Julian Fellowes deve riuscire a farci suoi ancora una volta, per una settimana intera, toccandoci dentro. E Riuscendoci. Con la sua tipica, unica e maledetta perfezione!