Ieri notte un’altra nave della Carnival - la “Carnival Dream”, dopo l’incidente occorso qualche settimana fa alla “Carnival Triumph” – ha sofferto di alcuni problemi all’impianto elettrico, che hanno reso impossibile il funzionamento dei gabinetti e degli ascensori per diverse ore, tanto da spingere la compagnia americana a rimpatriare i passeggeri.
La nave è stata messa in bacino a St. Marteen, nei Caraibi, da dove i passeggeri sono tornati a casa. «Problemi tecnici – secondo la compagnia -. Al momento, tutti i sistemi di hotellerie stanno funzionando normalmente, e così è stato dalle 12.30 di ieri notte».
Tuttavia «stiamo lavorando per riportare a casa tutti i passeggeri tramite volo charter».Questi «riceveranno un risarcimento pari a tre giorni di viaggio e al 50 per cento di una futura crociera». La nave dovrebbe rientrare in servizio sabato 16 marzo.
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