Si chiama SUAPE e dovrebbe riunire le competenze del SUAP e del SUE. Complicato vero? In realtà si tratta semplicemente dello Sportello Unico per le attività produttive e per l'attività edilizia che riunirà appunto le competenze dei due sportelli unici attualmente esistenti in Sardegna: lo Sportello pubblico per le attività produttive e lo Sportello unico per l'edilizia. Il sistema integrato dovrebbe consentire ai cittadini e alle imprese della Sardegna di avere a disposizione servizi digitali più evoluti con l'obiettivo di snellire la burocrazia ed ottenere con maggiore facilitàle autorizzazioni necessarie per esercitare le attività produttive e realizzare gli interventi edilizi.
La piattaforma SUAPE
In conformità all' Agenda Digitale approvata il 6 ottobre scorso, la piattaforma - che a quanto pare sarà particolarmente innovativa - favorirà l'integrazione dei sistemi informativi della Regione e delle Pubbliche amministrazioni che attualmente - attraverso lo sportello per le attività produttive SUAP - mette in rete circa 39mila imprenditori accreditati, 2435 uffici (tra cui le ASL e i Vigili del Fuoco) 796 operatori SUAP e 3632 operatori di altri enti.
Attualmente gli imprenditori isolani possono accedere allo Sportello unico per le attività produttive (SUAP) attraverso il Portale SardegnaImpresa. L'esperienza dello Sportello unico per la semplificazione delle attività produttive, gestito dal Coordinamento Regionale che fa capo al Servizio Semplificazione per le Imprese dell'assessorato all'Industria - ha reso noto la Regione Sardegna - ha consentito da circa un anno di realizzare in via sperimentale anche lo Sportello Unico per l'Edilizia. Ma la gestione di due sportelli distinti si è rivelata troppo onerosa, così la Regione ha scelto di unificarli con il SUAPE. Entro la fine dell'anno il Servizio Semplificazione della Direzione Generale dell'Industria bandirà l'appalto per la realizzazione della piattaforma che dovrebbe migliorare le prestazioni dell'attuale sportello.
" Il nostro obiettivo - ha spiegato l'assessore all'Industria Maria Grazia Piras - è quello di creare un sistema in linea con le tecnologie più evolute per rispondere alle richieste e alle necessità delle imprese e dei cittadini. Questo provvedimento è un altro passo avanti nel percorso che abbiamo intrapreso per migliorare i fattori di competitività del sistema produttivo e sciogliere i nodi che ostacolano lo sviluppo della Sardegna ".
Notizie a cura della Redazione di Blogosocial - Parole Condivise