Magazine Storia e Filosofia
Successe un 24 gennaio di 31 anni fa...
Abitando in via Guido Rossa per anni questo nome mi è purtroppo sembrato solo la somma di due parole, non mi sembrava corretto scrivere solo Rossa (per quanto l'aggettivo mi piaccia)... Crescendo ho avuto modo di poter capire meglio perchè negli ani '80 l'amministrazione comunale di Chiesina avesse giustamente deciso di intestare una strada appunto a Guido Rossa.
Guido era un operaio dell'Italsider di Genova, delegato CGIL e iscritto al PCI.
I delinquenti brigatisti lo uccisero proprio la mattina del 24 gennaio 1979 mentre si stava recando al lavoro, lo ritenevano "colpevole di essere una spia" (fra molte virgolette perché tali criminali non si potevano permettere proprio nulla verso un onesto lavoratore) per aver denunciato un suo collega operaio che distribuiva materiale a firma BR all'interno dello stabilimento dell'Italsider.
L'assassinio di Guido Rossa segnò un momento cruciale per la storia del terrorismo brigatista, per la prima volta la delinquenza br uccise un operaio, un lavoratore impegnato nel Partito e nel Sindacato. Se mai ce ne fosse stato bisogno, fu la conferma di quanto le BR fossero tutto tranne che un qualcosa vicino alle classe operaia...
Per chi volesse saperne di più, segnalo:
- la pagina di Wikipedia su Guido Rossa.
- il link a una puntata di "La storia siamo noi" sull'assassinio di Guido.
- La scheda sul film di Giuseppe Ferrara "Guido che sfidò le brigate rosse" ovviamente credo mai trasmesso in tv..... che vergogna.
- un video tutto sommato ben fatto dove si racconta brevemente la sua storia.
Abitando in via Guido Rossa per anni questo nome mi è purtroppo sembrato solo la somma di due parole, non mi sembrava corretto scrivere solo Rossa (per quanto l'aggettivo mi piaccia)... Crescendo ho avuto modo di poter capire meglio perchè negli ani '80 l'amministrazione comunale di Chiesina avesse giustamente deciso di intestare una strada appunto a Guido Rossa.
Guido era un operaio dell'Italsider di Genova, delegato CGIL e iscritto al PCI.
I delinquenti brigatisti lo uccisero proprio la mattina del 24 gennaio 1979 mentre si stava recando al lavoro, lo ritenevano "colpevole di essere una spia" (fra molte virgolette perché tali criminali non si potevano permettere proprio nulla verso un onesto lavoratore) per aver denunciato un suo collega operaio che distribuiva materiale a firma BR all'interno dello stabilimento dell'Italsider.
L'assassinio di Guido Rossa segnò un momento cruciale per la storia del terrorismo brigatista, per la prima volta la delinquenza br uccise un operaio, un lavoratore impegnato nel Partito e nel Sindacato. Se mai ce ne fosse stato bisogno, fu la conferma di quanto le BR fossero tutto tranne che un qualcosa vicino alle classe operaia...
Per chi volesse saperne di più, segnalo:
- la pagina di Wikipedia su Guido Rossa.
- il link a una puntata di "La storia siamo noi" sull'assassinio di Guido.
- La scheda sul film di Giuseppe Ferrara "Guido che sfidò le brigate rosse" ovviamente credo mai trasmesso in tv..... che vergogna.
- un video tutto sommato ben fatto dove si racconta brevemente la sua storia.
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