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Sud Italia: Un Territorio Unico al Mondo Poco Sfruttato

Creato il 02 aprile 2012 da Pontelatone
Sud Italia: Un Territorio Unico al Mondo Poco Sfruttato
Dunque, pur chi è figlio/a del Sud d’Italia sa qual titanico orgoglio avverte ad udir altri che proferiscono sontuosamente delle sue regioni; delle sue ricchezze naturali; delle sue magnificenze storico-artistiche, archeologiche e paesaggistiche oltre che delle sue diversità eno-gastronomiche. Ma sa pur quanto sia sorgente di abnorme rincrescimento l’affermazione che il Mezzogiorno è d'una terra cotanto feconda quanto misera, perchè incompetente nello sfruttar le sue potenzialità ai fini d'un suo sviluppo effettivo del territorio; che è ancor oggi quotato come l’elemento fiacco dell'Italia.Ed è avvilente apprendere che la “ Questione Meridionale ” da che si è edificata l’Italia ancor esiste; che nonostante le smisurate potenzialità il Sud non riesce ad intraprendere d'uno accrescimento economico dignitoso e ben articolato ad eccezione di alcune oasi felici; che è ancor ampio il divario con il Nord, nonostante i miglioramenti che pur si stanno conseguendo. Da decenni, infatti, una delle ansie preminenti dello Stato è quella di reperir la via più congrua per colmar codesta disparità, un grattacapo reso oggi ancor più ostico dalla misura globale in cui ci troviamo a vivere e da cui il Meridione d’Italia potrebbe rimanerne del tutto isolato. Senza poi obliare che la circostanza è aggravata dalla muscolosa crisi economica in corso e dal debito pubblico che pesa come d'un immane blocco di roccia sull'Italia e fissa il margine delle prospettive per il futur. Il clientelismo fondato sulla “ politica del voto ” ossia sul do ut des ( io do affinchè tu dia ), ha sostanzialmente attivato d'un congegno corrotto che ha inibito ogni qual disegno di meritocrazia e assassinato quel probo liberismo, fondato sulla “ libera concorrenza in un libero mercato ”. Se con l’Unità d’Italia nel Nord si attivò la seconda rivoluzione industriale, il Sud ne rimase sempre più discosto e, nel tempo la classe politica ha impedito che codesta evoluzione si avviasse pur qui; che codesta porzione dell’Italia si conformasse alla logica della libera iniziativa qual singolare arnese per foggiar economia e concepir ricchezza e benessere. Così è divenuto preponderante il senso del posto pubblico come vademecum ( manuale, formulario ) di tutti i grattacapi portando alla condizione da noi ben saputa: il Sud possiede d'un impianto infrastrutturale mediocre e inadeguato, mancano le imprese e manca principalmente quella concezione spalancata al progresso che assicura d'una responsabilità diretta e d'un dovere incessante

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