Secondo quanto annunciato dal presidente sudsudanese, Salva Kiir, l’esercito governativo è pronto a riconquistare la città di Bor, caduta da poco nelle mani dei ribelli agli ordini dell’ex vicepresidente Riek Machar.
Bor è un centro abitato situato circa 200km a nord di Juba, di poco più di 21mila anime, ma è anche la capitale dello stato dello Jonglei, una delle regioni più pericolose dell’intero Sud Sudan, a causa delle bande di predoni e dei gruppi di guerriglieri attivi già da molti mesi.
Il personale civile delle Nazioni Unite era già stato evacuato ieri dalla cittadina e portato nella capitale, per poi essere trasferito nella vicina Uganda, proprio a causa delle condizioni di pericolo a cui sarebbe stato esposto ora che l’esercito regolare non controlla più il centro abitato.
Gli scontri, che hanno ormai assunto le connotazioni di una guerra civile, sono cominciati poco più di una settimana fa, quando le truppe fedeli all’ex generale del Spla, Riek Machar, che aveva in seguito assunto la carica di vicepresidente del paese prima di essere destituito su ordine di Salva Kiir, hanno attaccato i militari dell’esercito governativo ed alcune basi situate in vari punti strategici di Juba.
Il tentativo di golpe non è però riuscito ed i ribelli sono stati respinti dalle truppe regolari ma, città minori come Bor, sono passate sotto il controllo dei guerriglieri; il presidente Kiir che, prima dell’indipendenza del suo paese dal Sudan, così come Machar, era anche lui uno dei generali che guidò la ribellione contro Khartoum, ha però dichiarato oggi alla stampa che l’esercito di Juba “è pronto ad avanzare e riprendere la città di Bor”.
Sud Sudan. Salva Kiir, ‘siamo pronti ad avanzare e riprendere Bor’
Creato il 23 dicembre 2013 da Giacomo Dolzani @giacomodolzaniPossono interessarti anche questi articoli :
-
L'odore dell'escalation al mattino
(Uscito sul Giornale dell'Umbria)Qualche settimana fa la Reuters pubblicava un'inchiesta fatta dai suoi giornalisti in Ucraina. Leggere il seguito
Il 23 giugno 2015 da Danemblog
SOCIETÀ -
In Darfur fuori dal governo gli uomini del Ljm cioè il Movimento per la...
Il Movimento per la liberazione e la giustizia (Ljm), firmatario degli accordi di pace di Doha per il Darfur, non parteciperà più al governo dell’area. Lo ha... Leggere il seguito
Il 21 giugno 2015 da Marianna06
AFRICA, SOCIETÀ, SOLIDARIETÀ -
Il soldato russo in Ucraina e i selfie
(Pubblicato su Formiche)Nell’ultima settimana, sia la Nato che la Russia hanno fatto registrare una specie di escalation nel rafforzamento militare ai confini. Leggere il seguito
Il 18 giugno 2015 da Danemblog
SOCIETÀ -
stavo ascoltando i Rage Against The Machine quando è rientrata mia figlia...
. Ma non è solo questo. Giusto due sere fa alla tv passa il video di “Killing in the name of” e lei si mette a fare i versi sulla parte finale in cui Zack... Leggere il seguito
Il 18 giugno 2015 da Plus1gmt
SOCIETÀ -
I missili elefante di Assad sulla popolazione siriana
Il governo siriano ha duramente attaccato la roccaforte dei ribelli a Douma, vicino a Damasco. Le vittime sarebbero 36, tra cui anche bambinidi Vittoria... Leggere il seguito
Il 17 giugno 2015 da Andrea86
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Un’altra morte illustre: stavolta tocca al leader di al Qaeda in Yemen
(Pubblicato su Formiche)C’è la conferma diretta di al Qaeda: il leader yemenita Nasir al Wahishi è stato ucciso da un attacco aereo americano (probabilmente un... Leggere il seguito
Il 16 giugno 2015 da Danemblog
SOCIETÀ