Tra le nove province del Sudafrica, il Northern Cape è sicuramente quella con l’anima più avventurosa. Fuori dai classici itinerari turistici, è la meta perfetta per chi vuole scoprire un Sudafrica ancora inesplorato. Un interessante mix di contrasti, tra terre selvagge e storiche città, aridi deserti e vigneti verdeggianti.
Ecco quindi una mini-guida per scoprire il Northern Cape dalla A alla Z:
A come Avventure adrenaliniche: gli amanti degli sport estremi hanno solo l’imbarazzo della scelta tra rafting, arrampicate, paragliding ed escursioni su strade sterrate alla guida di una jeep 4×4.
B come Big Hole: è il profondo buco scavato vicino a Kimberley, che ricorda la corsa ai diamanti del XIX secolo.
C come Cultura: il patrimonio archeologico delle popolazioni San, Nama e Griqua è molto ricco in quest’area e oggi, i visitatori, possono ricalcare le orme degli esploratori del passato alla scoperta dei segreti di questa terra.
D come Diamanti: nel cuore del Northern Cape sorge la cosiddetta “regione dei diamanti”, dove nel 1866 iniziarono gli scavi alla ricerca delle preziosissime gemme.
E come Ecosistema: il Northern Cape vanta sei parchi nazionali, due dei quali sconfinano a nord in Namibia e Botswana. Possenti montagne, immensi spazi e dune di sabbia modellate dal vento sono solo alcuni dei panorami mozzafiato che si possono ammirare in questa provincia.
F come Flora: si stima che nel Northern Cape ci siano 5400 specie diverse di piante, il 30% delle quali sono endemiche.
G come Green Kalahari: un territorio dove si alternano aree semi desertiche alla vegetazione lussureggiante della fertile valle bagnata dalle acque dell’Orange River.
H come Hot Air Balloning: non c’è niente di meglio che ammirare le mille sfumature di colore della natura dall’alto, magari illuminate dalla magica luce dell’alba o del tramonto. Dalla mongolfiera la prospettiva cambia e si può ammirare il paesaggio in tutta la sua bellezza.
I come Inkbospan: una delle numerose saline che sorgono nel Northern Cape e che si distinguono per i loro suggestivi paesaggi lunari.
K come Karoo: una regione arida che però si trasforma durante la stagione delle piogge tingendosi del verde acceso dei prati punteggiati da fiori colorati. In zona si trovano alcune caratteristiche cittadine come Colesberg, famosa per la sua attività di pastorizia da cui si ricava dell’ottima lana Merinos, o Hopetown, dove è stato ritrovato il primo diamante della storia del Sudafrica.
L come i rarissimi Leoni dalla criniera nera: sono i regali felini che si possono avvistare durante gli emozionanti safari nel Kgalagadi Transfrontier Park. Questo parco, che valica i confini nazionali, offre incontri ravvicinati con moltissimi animali, dai grandi predatori agli springbok, dai wild dog agli eland.
M come Mokala National Park: uno dei parchi nazionali della provincia caratterizzato da colline dietro cui si nascondono vaste pianure sabbiose, intervallate dalla flora tipica delle regioni semi-desertiche dell’Africa australe: piccoli arbusti spinosi ma anche alberi che raggiungono i 16 metri di altezza.
N come Namaqualand: un autentico capolavoro della natura, noto come il deserto fiorito. Qui, tra agosto e settembre, il deserto si trasforma per qualche settimana in una distesa infinita di fiori colorati. Uno spettacolo indimenticabile che si ripete ogni anno con l’arrivo delle prime piogge.
O come Orange River: uno dei fiumi più grandi del Paese noto anche per le sue cascate, le Augrabies Falls che si gettano nel vuoto in una gola profonda 240 metri creando una piscina naturale di granito.
P come Port Nolloth: ultima tappa di un avventuroso itinerario lungo la costa, è il luogo ideale per chi desidera godere della quiete di spiagge solitarie e di paesaggi da togliere il fiato. Con un po’ di fortuna è possibile inoltre avvistare balene e delfini che nuotano nelle acque dell’Oceano Atlantico.
Q come Quiver Tree Forest: un’insolita foresta composta da circa 250 alberi-faretra, chiamati così perché i suoi rami sono tradizionalmente usati dai Boscimani per costruire faretre.
R come Riemvasmaak: un territorio roccioso che si può esplorare a bordo di una jeep 4×4: canyon di granito, escursioni sul fiume, incisioni rupestri della popolazione San e danze tradizionali sono gli elementi caratterizzanti di una vacanza in queste terre.
S come Safari: dal game drive più tradizionale a bordo di una jeep alla ricerca dei Big Five al walking-safari, per scovare anche a piedi gli animali nel cuore del bush africano. Di notte invece, alzando lo sguardo, si possono ammirare magnifiche stellate. Grazie all’aria particolarmente limpida, l’osservazione delle stelle si rivela un’esperienza unica.
T come Tswalu Kalahari: una lussuosa riserva privata dove vivere un soggiorno da sogno a contatto con la natura. Vanta un terzo della popolazione dei rari rinoceronti neri dell’intero Paese.
U come Upington: città fondata nel 1870, collega il Northern Cape con il resto del Paese grazie ad un piccolo aeroporto per voli domestici.
V come Vino: quello prodotto nelle Orange River Cellars è esportato in tutto il mondo. Le uve provengono da 794 produttori i cui vigneti si estendono per oltre 300 km lungo il fiume Orange.
Z come Zaino in spalla: perché il Northern Cape è una provincia ancora selvaggia e inesplorata. Accanto ai pochi lodge di lusso presenti sul territorio, si incontrano sistemazioni più alla mano dove entrare in contatto con le popolazioni del posto lasciandosi conquistare dalla calda accoglienza sudafricana.
S. Valier