Con la popolarità, anche in Sudafrica, crescono i problemi di Uber. A Johannesburg la diffusione del servizio di trasporto privato che funziona attraverso app sul cellulare ha innescato manifestazioni e proteste dei tassisti.
Secondo il portale Eyewitness News, un sit-in non autorizzato si è svolto venerdì scorso di fronte alla sede di Uber a Johannesburg. Oggi è stata la stessa società americana a denunciare atti di intimidazione nei confronti dei propri autisti, in particolare a Sandton, una delle aree più ricche della città.
È attesa per giovedì invece la decisione del Comune di Città del Capo sui permessi di 200 autisti di Uber, fermati a inizio anno. Mentre per dimostrare la popolarità del servizio, la società americana ha lanciato una petizione online e una campagna su Twitter.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)