Sudamericano Under 20, Uruguay-Brasile 2-0, Cile-Venezuela 2-0

Spettacolo e sorprese nella quarta giornata: i padroni di casa superano 2-0 i favoriti brasiliani, nemmeno ventenni e dal cartellino già multimilionario, grazie ai gol di Gaston Pereiro e Arambarri. L'Uruguay resta a punteggio pieno. I cileni vincono senza faticare La notte più attesa della prima fase del Sudamericano Under 20 non ha tradito. A Maldonado il calendario diceva Uruguay-Brasile. La squadra di casa contro la favorita di tutti gli esperti. Due squadre a punteggio pieno dopo il primo turno. E’ stata la partita più interessante della settimana URUGUAY-BRASILE 2-0 — Maldonadazo! Il super Brasile, neanche vent’anni e già giocatori con cartellino multimilionario, è stato schiantato dall’Uruguay a Maldonado, nella seconda giornata del Sub-20. Roba da k.o. tecnico: Nandez e Arambarri, la coppia di centrocampo della Celeste, ha cancellato dalla partita Gerson e tutto il Brasile. Nandez è una specie di Gargano 2015, che non ha mai calciato una punizione a giro all’incrocio ma prende per mano la squadra nel tunnel e la porta dove decide lui per 90 minuti. Arambarri è il partner in crime perfetto: si muove assieme al suo capitano, gioca meglio la palla e soprattutto si inserisce. Ha segnato il 2-0 colpendo in area su una punizione da sinistra, modalità simile all’1-0 di Uruguay-Colombia. La Celeste è andata nella loro scia e si è esaltata: poteva segnare un paio di volte nei primi 10 minuti con Acosta, lo ha fatto prima della mezzora con Gaston Pereiro, il ragazzo che si è tatuato il viso di Recoba. Il Brasile è andato sotto psicologicamente – il pubblico ha cantato dall’inizio alla fine – e non è mai stato pericoloso. Il migliore è stato Marcos, il portiere. Poi Thalles nullo, Nathan sostituito, Kenedy silenzioso, Marcos Guilherme lontano dal partitone col Cile. Meglio Baez, attaccante uruguaiano della Juventud. Marcatori: Gaston Pereiro e Arambarri. CILE-VENEZUELA 2-0 — L’esordio del Venezuela al Sub-20 non è stato da sogno. Due espulsi, due gol presi dal Cile e una brutta partita di Andres Ponce, il numero 9 quasi preso dalla Sampdoria. Il Cile ha giocato con Jeraldino, proprietà Parma, come punta centrale, e ha sfruttato la buona partita di Rojan, numero 10 di dimensioni "giovinchiane". Abbastanza per salire a 3 punti e avere solide possibilità di qualificarsi per l’esagonale, il girone finale con le tre migliori squadre di ogni gruppo. Oggi è il giorno del gruppo A: inizia la terza giornata di partite. A Colonia ci saranno Argentina-Perù (alle 23 italiane) e, due ore dopo, Ecuador-Bolivia.