Bombardamenti aerei “stanno terrorizzando” donne e bambini e impedendo ai contadini di coltivare i campi in queste settimane decisive per il raccolto nei Monti Nuba,una regione di confine dove i civili continuano a subire le conseguenze di un conflitto tra esercito e ribelli.
Secondo le fonti, Antonov sudanesi hanno bombardato sia martedì che ieri zone abitate nelle località di Gidel e Kauda.
I raid sono stati condotti mentre prosegue un’offensiva di terra contro le postazioni dell’Esercito popolare di liberazione del Sudan-Nord (Splm-N).
Scontri sarebbero tuttora in corso nei pressi di Daldoko e Abri.
I Monti Nuba sono parte della regione del Sud Kordofan. E tutto è ripreso con una forte recrudescenza a partire dalla nascita dello stato indipendente del Sud Sudan.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)