Nel campo profughi di Zamzam, vicino alla città di El Fasher, capitale del Nord Darfur, è a rischio l’istruzione scolastica di circa 18 mila studenti.
Secondo fonti locali, la mancanza di finanziamenti li ha costretti a ritirarsi lo scorso 31 dicembre 2015.
Nel comunicato diffuso da Radio Dabanga, il portavoce locale aggiunge che “i 48 centri, gestiti da diverse ong, offrivano servizi di istruzione ai ragazzi in età prescolare e sostegno sociale e psicologico ai bambini traumatizzati dai conflitti armati.
La chiusura sarà la causa conseguente di ulteriori abbandoni scolastici e molti bambini si ritroveranno ad affrontare un futuro incerto. (Fonte Agenzia Fides)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)