Sugar Sugar Sugar…una Box!

Eccomi un pò in ritardo, ma con un idea precisa…

Doveva essere la più dolce!

Doveva essere la più originale!

Doveva essere di sani principi!

Doveva essere diversa….

Ma…a me sembra la solita scatolina!

Salve Ragazze e Ragazzi, dopo questo inizio catastrofico vi mostro la mia SugarBox, che alla fine è uguale alle altre. Parto con il dire che mi è stat inviata gratuitamente, come anteprima Blogger, quindi ringrazio lo staff

Per chi non sapesse c’è la SugarBox, vi invito a leggere un mio post precedente.

Ma vi riporto qui le loro promesse, quelle che hanno portato tutte noi ad avvicinarci a questa nuova e “forse” innovativa scatolina:

Perché dovreste sceglierci?
E’ la prima cosa che ci siamo chiesti anche noi: per quale motivo si devono abbonare anche a
questa beauty box? Infatti, prima di noi, ne sono già arrivate altre, e nel bene e nel male, si
tratta di box con gli stessi contenuti.

Ci siamo messe nei vostri panni: cosa piacerebbe a una donna ricevere al mese?
Risposta: qualcosa di nuovo, di non scontato o inutile, qualcosa che potrebbe far
esclamare, come da bambine, ohhhhh!! Qualcosa che non sia il solito shampoo o il
campioncino generico dello shower gel che trovi anche nell’agriturismo fuori città (o sui paper
magazine). Noi vorremmo stuzzicare la vostra curiosità con prodotti speciali,
magari non ancora distribuiti in Italia, quelli che usano le celebrità, quelli visti nei blogger
più postati, o come quelli che vi ha portato la vostra amica, dopo un viaggio a New York, Londra, Parigi.
Ma anche quelli delle grandi maison, quelli distribuiti nella Spa più prestigiose, e seguendo le stagioni: l’anticipo del make up di primavera a gennaio, l’innovativacrema anticellulite (che uscirà ad aprile) a febbraio, i solari prima di andare invacanza e (qualche goccia) del profumo della rock star in anticipo di mesi sulla profumeria.
Ma non ci basta: vorremmo viziarvi con iniziative speciali, buoni sconto e prove
gratuite (sia di trattamenti che make up). Vorremmo per voi quello che desideriamo
noi. Ce la metteremo tutta per piacervi, questa è la nostra promessa di bellezza.

Beh! Certamente chiunque leggesse queste premesse avrebbe già messo mano alla carta di credito e fatto l’abbonamento… Nella mia testa aleggiavano marchi come NYX, Urban Decay, Zoeva… e altri non facilmente reperibili in Italia. In paratica mi hanno fatto sognare molto, forse Troppo!

Ecco la Box:

Partiamo dall’esterno, MI PIACE! Principalemnte per la filosofia che c’è dietro di naturalezza e armonia con l’ambiente, infatti è 100% ecofriendly, e direi che questo è un buonissimo inizio per me!

Le decorazioni e le frasi che la rivestono sono un tocco di gentilezza che mi rende sempre felice perchè fa sembrare questo divertente gioco di marketing una piacevole attenzione verso il cliente!

I Prodotti all’interno della Box erano 7… e guardando un pò i brand mi è venuto in mente una cosa letta nella loro cartella stampa:

In Italia il player che è arrivato per primo (Glossy) ha confermato l’esistenza del mercato ma il nostro posizionamento è diverso e si avvicina di più al player internazionali.

E mi sono chiesta… Oltre il Moroccanoil, quali sono i prayer internazionali? Forse Filorga e Delarom che sono di origine francese e di nicchia, ma a dire il vero un antirughe e un gel doccia non mi interessavano moltissimo. Anche se, il profumo di agrumi del bagno schiuma Delarom mi piace moltissimo. Per quanto riguarda lo smalto LCN ne possedevo già uno comprato su StockMakeUp, e come il primo non mi ha delusa, anche se il colore forse è un pò banale, ma in linea con i trend della stagione. Marchio invece interessante è Di Luca che con la sua Crema Alghe ha esaudito una delle promesse della Sugar Box, farmi dire “Ohhhhh“, quindi sono curiosa di vedere se questo “Ohhhh” si trasformerà in un ” Ve la Consiglio! “. I prodotti Innovativi mi incuriosiscono sempre tanto!

Infine GUAM… hem… No, non è un marchi che mi interessa, ho provato vari fanghi in passato, creme defaticanti ecc. Ottimi prodotti, non lo nego, ma non mi ha mai incuriosito. Poi sono prodotti reperibili in ogni profumeria.

In Conclusione penso che…

Le premesse iniziali erano forse troppo “sognatrici” e io ho ceduto al sogno, forse sbagliando, ma volevo realmente credere che fosse diversa da tutte le altre. Le diversità che ho riscontrato però sono poche e inconsistenti (scatola di cartone, inci chiaro – ma non bio, SugarDrops per aggevolate le iscrizioni), certamente non bastano a definirla diversa dalle altre, in particolare per il contenuto, che alla fine è la cosa che più conta.

C’è da dire che… il valore reale è nettamente superiore ai 15€! Perchè anche se alcuni prodotti fossero in mini-taglia (Filorga) e in campioni (Guam) sono certamente abbastanza costosi.

Il resto è una valutazione personale, dipende da cosa vi ha incuriosito e da cosa vi aspettate… Io sono rimasta un pò delusa inizialmente, perchè come vi dicevo mi aspettavo illusoriamente altri brand, ma alla fine capisco che mettere brand internazionali e specialmente di make up, è difficile, però come biglietto da visita sarebbe stato MIGLIORE. Solo uno smalto non esaudisce la mia voglia di Trend della stagione.

Questo è il mio pensiero, sicuramente sarà soggetto a critiche, ma altrettanto sicuramente, non potevo non dirvelo!