Intanto, SugarCon è il nuovo nome dello Sugar Pulp Festival, organizzato dall'associazione Sugar Pulp, che presenta in tre giorni incontri di letteratura, cinema e fumetti di generi pop.
Fino all'anno scorso la location era unica, il Centro Culturale San Gaetano a Padova.
Quest'anno la manifestazione è stata itinerante e i vari eventi sono stati suddivisi tra Palazzo Zuckermann, il Sottopasso della Stua dove ha sede l'associazione, Testi Store che ha ospitato l'angolo dedicato a Star Wars e il bellissimo Caffé Pedrocchi restaurato da poco (a tal proposito, se vi capita di venire a Padova assaggiate il Caffé Pedrocchi con la menta e il cacao).
Ovviamente io non ho visto tutti gli eventi, perché mi mancano ancora dei cloni o, quanto meno, la capacità di proiezione astrale, perciò vi fornirò un resoconto solo su ciò a cui ho partecipato.
![SugarCon 2014 SugarCon 2014](http://m2.paperblog.com/i/250/2508567/sugarcon-2014-L-DF5dgJ.jpeg)
C'era l'autore che aveva scritto una storia sul traffico di droga in Spagna, quello che aveva esplorato il tema della mafia cinese, quello che aveva parlato del patto tra 'Ndrangheta e Stato.
Non me ne vogliano gli altri, ma il più interessante è stato Luca Podelmengo, il cui romanzo uscirà la settimana prossima. Con il titolo "Nel posto sbagliato", parte dalla domanda di quanta libertà personale si è disposti a sacrificare in nome della libertà collettiva e mette in scena una piccola distopia in cui la polizia può, tramite l'ipnosi, tirare fuori le informazioni sui crimini da testimoni inconsapevoli.
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"Casilina. Ultima Fermata", edito da Ponte Sisto, è un noir urbano ambientato nella periferia di Roma, precisamente al Pigneto.
L'ho trovato interessante perché l'autore ha utilizzato situazioni e personaggi reali della zona, compresi i due personaggi principali, uno psicotico violento e un ragazzo olandese amante degli animali.
Carino l'aneddoto secondo il quale un editor di un'importante casa editrice milanese (l'autore non ha specificato quale) dopo aver letto il manoscritto ha detto che i personaggi non erano credibili, mentre si trattava di persone in carne e ossa!
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![SugarCon 2014 SugarCon 2014](http://m2.paperblog.com/i/250/2508567/sugarcon-2014-L-1vpAyC.jpeg)
Entrambi gli autori hanno utilizzato nei loro romanzi ambientazioni ottocentesche (quello di Strukul s'intitola "La giostra dei fiori spezzati" ed è edito da Mondadori) e hanno chiacchierato dell'importanza delle città (Londra e Padova) e di altre cose di due secoli fa, compreso oppio e Jack lo Squartatore.
I due romanzi erano quelli con la copertina più bella di tutta la Convention.
Giungiamo così al sabato.
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Mi sono fatta fare l'autografo da Gischler e ho ascoltato un po' Altieri, anche se da lontano.
Al Pedrocchi poi questi due giganti della letteratura hanno tenuto una presentazione assieme.
Gischler è un autore estremamente poliedrico e folle. Nei suoi romanzi c'è di tutto, è davvero uno che si diverte quando scrive.
Altieri più che di scrittura ha parlato di traduzione; quella di Martin, ovviamente, con il solito aneddoto dell'Unicorno, ma anche quella di Hemmet che lui ha ritradotto per Mondadori.
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Gischler mi ha fatto un secondo autografo su una copia di "Spike" acquistata per l'occasione e poi il pomeriggio è continuato con un altro confronto tra Sara Pinborough, l'autore nostrano Marcello Simoni che pubblica thriller storici con Newton e Compton e Tim Willocks, che ha pubblicato da poco il suo nuovo romanzo "I dodici bambini di Parigi".
Willocks è un tipo incredibile. E' alto e largo come un armadio, indossa un cappotto di pelle alla Matrix e ha una zazzera castano chiaro lunga fino alle spalle.
L'incontro si è svolto sull'importanza dell'ambientazione e delle città dei romanzi, un tema che ha attraversato trasversalmente tutta la Convention.
Domenica finalmente una nota fantasy. In realtà sabato si attendeva l'arrivo di Licia Troisi, ma l'evento è saltato perché lei era malata.
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Io seguo Falconi dai tempi di Estasia, ma devo ammettere che ancora non l'ho letto nelle vesti di autore young adults che pubblica con Mondadori.
L'incontro, che si è tenuto assieme alla scrittrice Newton e Compton Francesca Bertuzzi (anche lei sceneggiatrice), ha avuto a tema ancora l'ambientazione, ma anche la costruzione dei personaggi.
La parte più interessante è stata quando Falconi ha spiegato come nei suoi romanzi lui parta sempre da situazioni realistiche (incontri casuali con persone vere) e come il fantasy venga aggiunto dopo.
Il suo ultimo romanzo, Gray, è una rivisitazione della vicenda di Dorian Gray ambientata a Roma ai giorni nostri.
Francesca Bertuzzi purtroppo non l'ho ancora letta, ma magari rimedierò. Da quel che ho capito scrive thriller e ha uno stile estremamente rapido e coinvolgente, da brava sceneggiatrice.
Dopo questo incontro c'è stata una pausa "Caffé Pedrocchi" (e macaron. Io ho una storia d'amore con i macarons), poi Alvaro Gradella ha presentato "L'Aquila e la Spada", edito dalla casa editrice padovana Runa.
![SugarCon 2014 SugarCon 2014](http://m2.paperblog.com/i/250/2508567/sugarcon-2014-L-fjhClk.jpeg)
Ne ho letto qualche pagina e mi è sembrato interessante. Magari cerco di procurarmelo.
La giornata si è conclusa con la consegna del premio Sugar Pulp a Victor Gischler, degustazione di birra e foto di rito.
Sono tornata a casa con due libri (meno soldi nel portafoglio), due autografi di Gischler e la maglietta dell'evento.
Voglio ringraziare tutti gli organizzatori e chi ha lavorato alla Convention, che ogni anno diventa sempre più grande, bella e importante.