Journalism Uk ha pubblicato i consigli di Luke Lewis, a breve editor di BuzzFeed UK, e di Richard Moynihan, social media e community manager del free press Metro per la gestione delle fan page di Facebook da parte delle fonti d’informazione.
Ne esce un elenco di 14 punti, di 14 suggerimenti che vale la pena di riprendere.
- Sviluppate il vostro obiettivo - “Con Facebook bisogna avere chiaro quale sia il vostro obiettivo ” dice Lewis. “Ci sono due obiettivi distinti: uno è quello di essere più visibili per le persone alle quali già “piace” la vostra pagina, l’altro è per essere sicuri di ottenere in maniera organica molte condivisioni su Facebook.” Se state cercando di aumentare la dimensione della comunità di Facebook ed aumentare l’engagement è possibile utilizzare gli aggiornamenti di stato per raccogliere “piace”, commenti e azioni; se invece mirate ad incrementare il traffico al sito web allora bisogna lavorare affinché le persone condividano le tue storie.
- Pubblicate ogni ora o due – Se volete essere la fonte di notizie di cui la gente si nutre per tutto il giorno, idealmente, non farete due aggiornamenti al giorno ma una volta ogni paio d’ore, forse un po’ più frequentemente durante la settimana.
- Siate coincisi - Un aggiornamento di stato breve o introduzione è anche più facile da leggere nel feed ticker sul lato destro di un news feed.
- Si tratta di una conversazione, non una trasmissione unidirezionale - Solo perché a qualcuno è “piaciuta” la vostra pagina non significa che sia d’accordo ad essere bombardato di messaggi al limite dello spam. Fate domande, conversate.
- Fate [sor]ridere la gente - Mettendo un po’ di tono umoristico o qualcosa di irriverente si ottiene sempre una risposta decisamente migliore.
- Pubblicate foto e aggiungete testo
- Evitate espedienti - C’è un’ossessione con EdgeRank in questo momento”, dice Lewis, “Ogni editore e ogni marca in tutto il mondo stanno disperatamente cercando di ottenere “mi piace”, ed è un po ‘controproducente ed ha generato in diverse occasioni comportamenti ingannevoli”.
- Le storie senza tempo funzionano - Non solo attualità ma anche argomenti che riguardano le passioni delle persone.
- Le persone rispondono positivamente alle notizie che le fanno sentire bene
- Con le storie “WTF” si ottiene partecipazione - Le storie che pongono domande in maniera dissacrante, ironica generano un elevato numero di condivisioni e vi portano davanti agli occhi degli amici dei vostri fan
- Le liste generano condivisioni - Gli elenchi puntati di informazioni [come ad esempio i dieci dischi più venduti] generano un numero elevato di condivisioni
- Storie con un forte elemento visivo ottengono un elevato numero di condivisioni
- Utilizzate “segui” – Aspetto per i giornalisti più che per le testate
- Permettete ai lettori di commentare “loggandosi” con Facebook - Aspetto controverso da valutare in funzione della tipologia della testata, del posizionamento e del relativo pubblico di riferimento. Sicuramente valido per un pubblico giovane
Un buon esempio recente di alcuni dei punti descritti, suggeriti, si trova nella costruzione del titolo della notizia delle dimissioni del Papa da parte del “Il Manifesto nella pagina Facebook del quotidiano in questione [qui, qui, qui, qui e qui].
Buon lavoro.