Suggestioni celtiche a Bajardo

Ecco una proposta decisamente diversa, soprattutto nei contenuti, meno nostrani e non solo enogastronomici, ma molto interessante e relativa ad un festival che si svolge in un borgo magnifico dell’entroterra ligure: Bajardo (Im). Druwid Fest, dal binomio etimologico Dru-Wid (conoscitore della quercia e sapienti sacerdoti celti) è una festa dedicata all’origine celtica di questi luoghi, che ogni anno, con un ricco cartellone di musica, letteratura, poesia, installazioni artistiche, escursioni naturalistiche e ovviamente gastronomia, celebra una tradizione religiosa, etnica e addirittura magica piuttosto lontana dalla nostra. I Druidi, infatti, costituivano la classe elevata della società celtica e plasmarono l’organizzazione sociale a immagine della società divina/spirituale di cui essi ne erano i rappresentanti terreni. La società celtica fu dunque l’espressione terrena di una realtà spirituale conosciuta e soprattutto sperimentata dalla classe druidica. Il “Sapere” veniva insegnato nelle radure delle allora vaste foreste europee, sussurrato negli incontri druidici alla luce dei fuochi e coperto dalle note dei canti e musica.
Bajardo è a mille metri nella valle del fiume Nervia, sulle strade del magnifico olio ligure. Nel punto più alto dell’abitato, in epoca preromanica sorgeva un tempio pagano: sul Colle, dominato dalla Chiesa Vecchia, sono custodite le prime tracce celto-liguri.  Un terremoto ottocentesco, infatti fece crollare il tetto della chiesa scoprendo le antiche colonne che riportano segni come la croce celtica (svastica) e strani volti scolpiti di origine indo-europea. Qui, pare, i Druidi svolgessero sacrifici umani, in un ambiente naturale non solo splendido, ma piuttosto inconsueto (il particolare magnetismo sembra che a volte faccia impazzire la bussola).
Oltre alla rievocazione della civiltà celtica, sono previste cene celtiche, concorsi di cucina, e si potranno gustare piatti decisamente antichi e originali, come il prosciutto di cinghiale, le frittelle di erbe selvatiche, l’insalata di cavolo e crema acida, il grano pestato.
Dove mangiare:
Ristorante Jolanda – cucina casalinga, pasta fatta in casa e per l’occasione cena celtica - Via roma 47 - 18031 - Bajardo (IM) - tel: 0184.673017
Agriturismo la pineta -  immerso nel verde delle colline vista panoramica. Piatti tipici della tradizione ligure oltre a specialità locali di selvaggina Via Martiti della libertà 1 Bajardo - 0184/673014 - http://www.agriturismolapineta.com
 
Dove dormire
La Casa del ghiro sveglio – antica casa in pietra ottocentesca con torretta. Accoglienza famigliare nel verde e in mezzo agli animali – via Roma 56 Bajardo – tel 0184 674012 - http://www.ghirosveglio.it

Agriturismo Vinazza – fra olivi e boschi accoglienti costruzioni in poietra, raggiungibili per strada sterrata – Loc Vinazza - tel 0184 673051  - http://www.vinazza.com inserito da Elena Bianco