Un anno fa minacciavo di chiudere il blog. Non è successo. Non credo succederà. Non nei prossimi anni, almeno.
Un anno fa eravamo in piena Pandemia Gialla, un Natale da ricordare.
Sono ancora qui, a scrivere. B&N è cresciuto ancora, per cui devo ringraziarvi. Di nuovo. Fate in modo, se volete, che capiti spesso.
Mettiamo un po’ di musica, intanto. Questo vuole essere il solito non-post natalizio.
Il fatto, sorprendente, è che quest’anno ho ricevuto doni da persone lontane, che non ho mai visto se non in questo mondo sempre meno virtuale e sempre più vero, doni più graditi di quelli avuti e fatti a denti stretti, tipici di chi si conosce da una vita e non ha più nulla da dirsi. O forse non l’ha mai avuto. Dicono sia il mondo reale, l’unico che conta. Lasciamoli dire.
Sono felice di aver conosciuto tante persone, di poterle chiamare amici. In particolare tutti i ragazzi e le ragazze di Moon Base. Vi abbraccio.
Sarò sincero, sono uscito da poco da un periodo persino più nero di quello dell’anno precedente, la crisi globale s’è fatta sentire.
Ma la tempesta è passata e mi sto riprendendo lentamente. In un certo senso la mia vita è cambiata, pur restando sempre la stessa.
Molte suggestioni, questo Natale. Molto a cui pensare, da scrivere. Il seguito-che-non-è-un-seguito di Girlfriend from Hell, Cavour Cacciatore di Vampiri (il cui nuovo capitolo comparirà nei prossimi giorni) e la solita, sentita guerra al qualunquismo. Mi chiamo Hell, dopotutto.
Grazie a tutti.
***