Magazine Informazione regionale

Sui commercianti di Terrasini gli assessori sono bugiardi e “scappati”

Creato il 26 luglio 2010 da Terrasiniblog @TerrasiniBlog

Sui commercianti di Terrasini gli assessori sono bugiardi e “scappati” 

Il documento del vice-sindaco Lo Grasso e dell’Assessore alla viabilità Cucinella oltre a dimostrare ignoranza dei fatti è la logica conseguenza della strafottenza che la giunta ha assunto nei confronti dei commercianti di Terrasini e dell’intera comunità. 

Perché se gli assessori quel giorno fossero stati in aula consiliare anziché snobbare i commercianti che, a seguito della protesta messa in atto in piazza Falcone e Borsellino, sono stati ricevuti dal Consiglio Comunale, non avrebbero scritto quelle corbellerie. 

Ricordiamo poi che 3 di loro (Conigliaro, Viviano, Romeo) erano in aula per fuggire pochi minuti prima che iniziasse l’incontro, mentre erano completamente assenti il sindaco, Lo Grasso, Cucinella, Giliberti, Censoplano. Ci sarebbe da dire: i presenti scappano, gli assenti scrivono. 

Evidentemente, chi ha rapportato ai due quello che è accaduto in aula consiliare o si è espresso male o ha condito la sua relazione di amene meschinità. 

Perché i commercianti non sono venuti per lamentarsi del piano traffico chiedendo di aprire questa o quella strada, come se l’apertura di un tratto viario riuscisse a risolvere i loro problemi. 

I commercianti hanno offerto una chiave di lettura totale delle problematiche che interessano lo sviluppo economico e turistico della nostra cittadina, a cominciare dal piano traffico per passare dai problemi di ordine e sicurezza pubblica, alla mancanza totale di arredo urbano nel centro storico, alla totale assenza di manifestazioni di richiamo nel centro storico, alla mancata pubblicizzazione di Terrasini all’esterno, a un cartellone estivo ridicolo, al fatto che fino a pochi giorni orsono, quasi a fine luglio, il cartellone delle manifestazioni estive era reperibile solo su Facebook, per finire con l’impossibilità di fare accedere i mezzi di soccorso in alcune zone del paese mettendo a repentaglio la vita delle persone. 

Tutte cose che un sindaco, tra l’altro quale responsabile dell’ordine e della sicurezza pubblica, dovrebbe sapere. 

E che ancora una volta fa finta di non sapere e manda in avanscoperta i suoi assessori che dimostrano di essere impreparati, incompetenti, di non conoscere i fatti e di porre in essere una inquietante malizia. 

Perché ci vuole malizia per rinfacciare quel contributo di 15.000 euro dati al Centro Commerciale Naturale (che, per inciso, non rappresenta tutti i commercianti di Terrasini). Come se quella somma rappresentasse la risoluzione dei problemi dei commercianti o, peggio ancora, un pagamento per il silenzio. 

Magari se fossero stati in aula gli assessori che oggi scrivono avrebbero ascoltato anche loro quell’episodio, narrato dai presenti, di quel cittadino che non sapendo come raggiungere la propria abitazione si è sentito rispondere da un assessore: “E tu pigghia a senso unico…”.Ci auguriamo che ciò non corrisponda al vero e che si tratti solo di un equivoco. Perché se fosse vero, se davvero un assessore ha consigliato a un cittadino di violare leggi, norme e regolamenti (e se lo ha fatto significa che è suo costume farlo) egli dovrebbe essere cacciato via a calci nel sedere. 

Il gruppo consiliare “Henri d’Aumale” Terrasini 

Consiglieri Franco Cascio e Antonino Gallina 

Terrasini, 26 luglio 2010 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :