Suicida a Riccione per i debiti con Equitalia
L’hanno trovato questa mattina alla 7 in una pozza di sangue. È sceso nel suo garage e si è dato una coltellata al collo perché non poteva pagare l’ennesimo conto inviato da Equitalia, proprio oggi. L’uomo, un 60enne originario di Reggio Emilia, ma residente da qualche mese a Riccione, consulente aziendale per sistemi idraulici, aspettava da mesi di essere pagato dalla ditta per cui aveva lavorato. Il bonifico di 4mila euro gli era stato promesso proprio per questa mattina, ma non era arrivato.