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Suicide Emotions Agoraphobia – Grey Visions

Creato il 22 agosto 2013 da Iyezine @iyezine
Suicide Emotions / Agoraphobia – Grey Visions – Ottimo Split A Base Depressive Tutto Italiano - Autoprodotto &l;
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http://www.iyezine.com/media_foto/2013/grey.jpg metal Grey Visions Suicide Emotions / Agoraphobia

Suicide Emotions Agoraphobia – Grey Visions

22 Agosto 2013 A cura di:

Stefano Cavanna

Suicide Emotions / Agoraphobia - Grey Visions

Suicide Emotions / Agoraphobia
Grey Visions

2013 - Autoprodotto
Voto : 7.50 / 10

Tag: depressivemetal depressivemetal blackmetal blackmetal ambient ambient

2013-08-22 00:00:00 Stefano Cavanna

La scena DSBM, in Italia, è decisamente in grande fermento per quanto, a causa della natura stessa della musica proposta, destinata ad operare a livello del tutto sotterraneo; a differenza di quanto avviene in altri generi, l’impressione però è che tra i diversi musicisti sia una maggiore volontà di convogliare forze ed idee, superando anche divisioni di tipo geografico, come accade in questo Grey Visions che unisce idealmente la penisola da nord (Novara) a sud (Bari).

Al di là di quella che potrebbe esser una semplice coincidenza, ciò che ci preme maggiormente, come sempre, è la musica proposta e questo split-album si dimostra oltremodo ricco di spunti interessanti.
Suicide Emotions, a cui è affidata l’apertura del lavoro con tre brani, è il progetto dell’attivo musicista pugliese Veirg, già titolare, tra gli altri, anche dei Bitter Reflections, messi in stand-by così come le altre collaborazioni per dedicare tutta l’attenzione su quella che, evidentemente, è per lui una priorità.
Ad aprire è Melancholic Dreams Of A Past Life, brano strumentale, nel quale viene evidenziata una vena sognante, caratterizzata da un delicato giro di pianoforte che si ripete all’infinito con il solo “disturbo” di uno sfondo fatto di suoni ambientali.
The Emptiness Of Existence, pur mantenendo un carattere di fondo piuttosto riflessivo, assume le sembianze tipiche del depressive, dove però l’aura oscura e nichilista del genere è mitigata dal senso melodico evocato da una chitarra sempre in primo piano; questa traccia sembra una naturale progressione verso quello che sarà Downfall Of The Sun, ultimo brano di competenza dei Suicide Emotions.
Qui il suono provocato dallo scorrere dell’acqua, che funge da filo conduttore con quanto ascoltato in precedenza, appare quale emblema di una natura talvolta ostile, ma pronta ad accogliere e custodire per sempre le nostre spoglie mortali; anche in quest’occasione la chitarra prende il sopravvento sugli strumenti acustici per un crescendo di grande intensità, forse non del tutto ineccepibile nella sua resa sonora, ma che mostra, una volta di più, il primato dell’emotività nei confronti della pura tecnica.
Agoraphobia, progetto del novarese Azghal, entra in scena idealmente dove Veirg aveva terminato la sua opera, ed in effetti la lunghissima My Desolate Universe fornisce una certa continuità alle sonorità presenti in Downfall Of The Sun. Nello specifico il musicista piemontese si avvale di un suono leggermente più pulito e anche le sporadiche e disperate urla appaiono più incisive; da rimarcare pure qui il notevole lavoro chitarristico, sempre capace di evocare melodie malinconiche e tutt’altro che scontate, e un pianoforte che spezza il brano nella sua fase centrale, prima di ripartire nella sua dolente cavalcata.
La circolarità di questo split è confermata dalla traccia di chiusura Tearless Child, nella quale gli Agoraphobia ci immergono nuovamente in una liquida atmosfera di stampo ambient, leggermente più ariosa rispetto a quanto propostoci in precedenza da Veirg.
L’ascolto di Grey Visions si rivela così non troppo ostico, proprio perché i due musicisti decidono di privilegiare l’aspetto emotivo e malinconico, rappresentato dall’uso sapiente di tastiere e chitarre, rispetto alla rabbia ottundente e caotica che talvolta caratterizza uscite di questo genere.
Uno split (peraltro dalla durata superiore a quella di molti full-length) che mette in mostra le indubbie doti di Suicide Emotions e Agoraphobia e che, ci si augura, possa essere solo il preludio ad altri lavori di uguale valore.
Tracklist:
1. Suicide Emotions - Melancholic Dreams of a Past Life
2. Suicide Emotions - The Emptiness of Existence
3. Suicide Emotions - Downfall of the Sun
4. Agoraphobia - My Desolate Universe
5. Agoraphobia - Tearless Child
Line-up :
Suicide Emotions
Veirg – All instruments, vocals
Agoraphobia
Azghal - All instruments, vocals
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AGORAPHOBIA - Facebook


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