Un ragazzo si suicida subito dopo che la sua fidanzata l'ha lasciato. Le telecamere di sicurezza riprendono tutto.
Siamo in Usa, ma non importa. Potremmo essere in Italia, India o Australia. Un ragazzo abbraccia una ragazza davanti all'ascensore.
Sa bene che è l'ultimo abbraccio. Sa bene che quella è l'ultima volta che potrà sfiorare le sue labbra e sentire il suo profumo.
Lui le ha provate tutto. Ha cercato in ogni modo di farle cambiare idea, di farle capire che il loro amore è unico, qualcosa di prezioso che va coltivato e custodito ogni giorno.
Ed è normale che in una relazione intensa ci possano essere momenti in cui tutto sembra irrecuperabile cose se all'improvviso possa distruggersi ciò che sembra infinito.
Eppure basterebbe stringersi un pò di più
Ma lei ha già deciso. Lui non fa più parte né del suo presente, tanto meno del suo futuro. Non lo odia, semplicemente l'amore è finito e sente che la sua strada è da un'altra parte.
Di lacrime, ormai, non ce ne sono più, le parole sono inutili.
Solo quel lungo eterno abbraccio per fermare un attimo che neanche Dio potrà più restituire.
L'ascensore intanto reclama la sua passeggera.
Lui lascia andare, tirando un profondo sospiro.
Le porte si chiudono e a lui non restano altro che le sue tasche dove trova quella maledetta pistola comprata chissà dove qualche giorno prima.
Nulla ha più senso senza lei.