"L'incubo
che mi ritorna è quello dei miei quindici anni, quando vivevo in
carcere".
Antonio, oggi 27
anni, in una lettera dalla Germania.
Sul ruolo dell'Educatore.
Nel tempo ho
capito che so fare solo questo: raccogliere le storie degli altri e
restituirle, come lo scarabocchio di un bambino che è stato
incorniciato, come un pezzo di mobile antico che è stato restaurato.
Ho capito
che il compito dell'Educare è quello di dare valore alle cose
quotidiane della vita e promuoverle come progetto di cambiamento.
Così ho
deciso di rendere visibile il lavoro sommerso dell'Educatore, senza
rumore, nella semplicità delle parole, così come sono uscite
davanti a tutti, nel rispetto della dignità di ciascuno, che è il
protagonista unico della sua storia, e per dare voce a chi non può
neanche parlare.