Sarà intitolato alla prima donna medico sarda Adelasia Solinas Cocco, lunedì l'inaugurazione.
SASSARI 23 maggio 2015 - La città avrà un nuovo parco di 1.500 metri quadri con attrezzature sportive e aree gioco. Sarà inaugurato lunedì mattina, alle ore 11 nell'area compresa tra la strada Buddi Buddi, via Gennargentu e via Sette Fratelli, il sindaco, la giunta, i consiglieri comunali, i componenti della commissione toponomastica, i cittadini si ritroveranno per tagliare il nastro del parco che sarà dedicato ad Adelasia Solinas Cocco.
A decidere il nome della nuova area verde, poi ratificato con delibera di giunta, è stata, nei giorni scorsi, la commissione toponomastica formata a marzo. L'incontro, il primo dalla ricomposizione dell'organismo, ha visto seduti al tavolo studiosi, storici ed esperti di architettura del paesaggio.
"Abbiamo apprezzato il lavoro della commissione - afferma l'assessore alle Politiche per l'innovazione e toponomastica Luigi Polano - in particolare quello svolto per l'individuazione di alcune figure femminili che hanno dato lustro alla nostra città e alle quali dedicare vie, piazze o, come in questo caso e in quello del parco di via Tavolara, appunto aree verdi.
"La commissione, infine, svolgerà un ruolo importante - aggiunge l'assessore - nell'individuazione di nomi e intitolazioni delle aree di circolazione della zona industriale Predda Niedda".
Il parco sulla Buddi Buddi quindi sarà intitolato ad Adelasia Solinas Cocco. Nata a Sassari nel 1885, fu una delle prime donne sarde a laurearsi in Medicina e la prima in Italia a ricoprire l'incarico di medico condotto. Si iscrisse in medicina all'università di Pisa nel 1907 e si laureò a Sassari nel 1913. Esercitò prima a Nuoro e poi anche a Lollove. A lei si attribuisce anche un altro primato: quello di prima donna sarda ad avere ottenuto la patente di guida. In questo modo, dopo essere stata accompagnata per diverso tempo a visitare i pazienti da un assessore a cavallo, riuscì ad avere maggiore libertà di movimento. I suoi biografi scrivono che fu medico curante di Attilio Deffenu e amica di Grazia Deledda, del poeta Sebastiano Satta, del pittore Antonio Ballero. Nel 1928 divenne ufficiale sanitario a Nuoro e nel 1935 divenne direttrice dell'Istituto provinciale di Igiene e profilassi. Andò in pensione nel 1955. Partecipò anche attivamente all'interno dell'Associazione nazionale italiana delle dottoresse in Medicina e Chirurgia, ora nota come Associazione donne medico.
Il parco sportivo che sorge alle porte dell'area nuova di Sant'Orsola Nord è collegato con la pista ciclabile della Buddi Buddi. Al suo interno sono stati realizzati una serie di percorsi salutistici, con area giochi, area picnic e panchine. Il settore Lavori pubblici del Comune ha prima realizzato alcuni interventi di bonifica da vari detriti edili nascosti da anni, quindi ha realizzato la pavimentazione dell'area giochi, la pista ciclabile e i marciapiedi. Sono quindi state eseguite opere a verde, di arredo urbano, quindi sono state installate attrezzature sportive e aree gioco. A concludere i lavori l'installazione di recinzioni e di staccionate. Per il parco l'amministrazione comunale di Sassari ha investito circa 300 mila euro.