Magazine Famiglia
hai un padre che non solo è un po' datato e in via di scadenza, ma soprattutto uno che ti ha 'scaricato sul gobbone' alcuni difetti, alcuni malfunzionamenti.
Prima fra tutte il pessimo carattere, incazzoso, sempre pronto a esplodere. L'età aiuta a tenere sotto controllo (forse), ma sai benisssimo come sono. E tu, belladipapàtttuo, sei uguale.
Solo che sei piccola e ancora governi meno le vampate di furente voglia di massacrare tutto quello che ti circonda in nome della giustizia e della bellezza.
Il mondo è una schifezza e quindi capisco che un animo puro come il tuo, spesso e volentieri, non si ritrova. Noi che siamo perfetti, splendidi di fisico e inarrivabili d'animo, noi che abbiamo il destino del mondo sulle spalle, non riusciamo a confrontarci con le piccolezze degli umani.
Ma bisogna avere pazienza, molta, verso tutto quello che ci circonda, e anche verso se stessi, perché anche noi facciamo parte del mondo e quindi a volte siamo noi stessi causa di problemi e di incomprensioni.
Quindi cerca di incavolarti meno, cerca di capire meglio le ragioni degli altri, cerca di 'capirti' prima di capire il prossimo e vedrai che i contrasti si attenueranno.
Stamattina mi hai telefonato dal campus - o meglio mi ha chiamato una delle educatrici che poi ti ha passato il telefono per parlare direttamente con me - per dirmi che sei stata male, hai vomitato e credevi di morire (il tuo senso melodrammatico è infinito...).
Lo sai perché? Perché tra i tanti 'difetti' che ha tuo padre, uno è quello che spesso alla mattina non fa colazione. Come te al mattino, ho lo stomaco chiuso, incapace di ospitare qualsiasi intruso. Il risultato è che a un certo punto della mattinata il fisico comincia a ribellarsi, a cercare qualcosa di cui cibarsi. Il risultato che comincia a produrre quantità infinita di succhi gastrici (mi sto addentrando in un argomento di carattere fisiologico per me totalmente oscuro, quindi sparo parole in libertà) in quantità, creando conati di vomito, che hai subito stamane. Insomma lo stomaco è così vuoto che comincia dare di matto.
Come ti dico sempre tutte le mattine, porca miseria!, mangia qualcosa, basta poco, un biscotto, un po' di pane, del latte, in modo che lo stomaco si distragga e ti lasci in pace, almeno fino al momento della merenda mattutina o addirittura all'ora del pranzo. Cerca di ascoltarmi qualche volta!
Perché, dopo la sublime iracondia che distingue la dinastia, dopo la fantasmagorica diffidenza verso la prima colazione, un terzo formidabile distinguo che il tuo papà ti ha lasciato (e che tu hai fatto tuo immediatamente, ancora prima di saper parlare) è quello di non ascoltare mai quello che gli altri ti dicono, suggeriscono, spiegano e ordinano. Mai!!! Ma a volte ascoltare rende la vita più semplice, credimi.
Sei proprio mia figlia, amore mio, e non saprei proprio come potrebbe essere la mia vita senza di te.
Un bacio gigantesco.
Papi
Possono interessarti anche questi articoli :
-
11 indizi per cui non sei un bravo papà
Il programma radiofonico Chiamate Roma Triuno Triuno del TrioMedusa mi accompagna tutte le mattina nel mio tragitto tra casa e lavoro. Leggere il seguito
Da Babbonline
BAMBINI, FAMIGLIA -
Sociologia Comportamentale: Masochismo e Automutilazione
Questo tipo di comportamento può essere causato da condizioni specifiche, come i disturbi comportamentali o sindrome di Cornelia de Lange, una malattia... Leggere il seguito
Da Roberto Di Molfetta
CULTURA, FAMIGLIA, RICERCA, SOCIETÀ -
Sociologia dei generi sessuali
La Sessualità nelle società tradizionali e moderne. In tempi recenti, l'idea della sessualità ha subito notevoli cambiamenti. Nelle società tradizionali la... Leggere il seguito
Da Roberto Di Molfetta
CULTURA, FAMIGLIA, RICERCA, SOCIETÀ -
Torta al cioccolato (ottima da farcire...ma anche no!)
Cara Lilli,ho preparato non molto tempo fa questa torta al cioccolato seguendo una ricetta facile facile trovata sul blog Tempo di cottura di Natalia... Leggere il seguito
Da Marisnew
FAMIGLIA, LIBRI, TALENTI -
Come PREVENIRE la SIDS -Sindrome della morte in culla-
Come vi avevo anticipato nel post della scorsa settimana sull'incontro sulla Disostruzione delle vie aeree, oltre a questo argomento è stato ampiamente... Leggere il seguito
Da Rachele Kaelle
DIARIO PERSONALE, FAMIGLIA, MATERNITÀ -
Torta di cocco, mandorle… e cannella
Condividi Ammollare la farina di cocco nel latte, sgusciare le uova e mescolare il tutto col cucchiaio di legno. Utilità e divertimento a go-go! Leggere il seguito
Da Modenabimbi
BAMBINI, CUCINA, FAMIGLIA, SALUTE E BENESSERE