Sabato 08/01/2011 ho preso parte alla prima puntata dell’anno nuovo del talkshow “Siamo in onda”, trasmesso in FM e in streaming da PuntoRadio. Argomento della puntata: ali.
Etimologia
L’ala è la parte del corpo che permette agli uccelli e agli insetti di mantenersi in volo.
Il dizionario etimologico, ancora una volta, parla chiaro: anche il termine ala è di derivazione latina. Giunge a noi, infatti, da àcla oppure àsla, parola dello stesso ceppo di axìlla (ovvero ascella).
E’ lo stesso termine che il signor Grimm, seguito da parecchi etimologisti, reputa affine alla parola greca àxòn (affine al significato di asse, riferito alla radice di condurre, oppure andare).
Le classifiche
Il libro più venduto questa settimana, secondo la graduatoria diffusa da UniLibro, è stato il culinario “Benvenuti nella mia cucina” di Benedetta Parodi (Vallardi) che si piazza in vetta davanti a Umberto Eco (Il cimitero di Praga, Bompiani) e a Luciana Littizzetto (I dolori del giovane Walter, Mondadori).
Per Ibs, invece, la speciale sezione “gialli e noir” ha visto sul gradino più alto il romanzo “Appunti di un venditore di donne” di Giorgio Faletti (B.C. Dalai Editore) che precede il solito Andrea Camilleri (Il sorriso di Angelica, Sellerio) e il sempre gagliardo John Grisham (Io confesso, Mondadori).
Su www.varesenoir.tk, comunque, i più curiosi potranno trovare queste classifiche, e molte altre, aggiornate pressoché in tempo reale.
Qualche consiglio di lettura noir
L’ala di bronzo (di Tran-Nhut)
Euro 8,60 – Pagg.277 – TEA
Il Mandarino Tan, accompagnato da un amico, torna al paese natale dopo un lungo periodo trascorso altrove. Per lui, iniziano i guai: la madre lo prende per il marito scomparso, mentre una donna fantasma aggredisce e violenta chi si avventura nella giungla. Vi basta? Se la risposta è sì, vuol dire che vi accontentate di poco: per Tan, un altra gatta da pelare, perché un uomo muore per autocombustione. A poco a poco, comunque, le verità del presente si annodano a quelle del passato. Suo padre, infatti, era scomparso in circostanze misteriose. Un intrigo nel Vietnam del Seicento, insomma, fra tradizioni, colori, profumi e sensualità.
Le ali della sfinge (di Andrea Camilleri)
Euro 12,00 – Pagg.265 – Sellerio
Non è un buon momento per Montalbano: litigi con la sua Livia, più che altro. Passato e futuro si fanno pensieri zeppi di nostalgia. In una di queste sere malinconiche, un’urgenza: in una discarica viene trovata una ragazza, uccisa con una pistolettata. Niente di speciale, verrebbe da dire con cinismo, se non un piccolo tatuaggio sulla spalla sinistra: una farfalla. Montalbano è svogliato, stanco, ma il caso lo coinvolge e, presto, scopre altre ragazze con una farfalla tatuata. E tutte dell’Europa dell’est. Mentre l’inchiesta va avanti, il commissario viene incalzato da ogni parte: dal vescovo, dal questore, dalla sua Livia che lo vorrebbe tutto per sé, per cercare di mettere le cose a posto.
Compleanno letterario
Un 8 gennaio da novanta candeline tonde tonde per festeggiare Leonardo Sciascia, scrittore, saggista e politico siciliano. Nella sua carriera firmò moltissimi saggi, commedie, racconti e romanzi.
Un’opera simbolo, fra tante, può essere considerata “Il giorno della civetta”, un lavoro del 1961 con il quale Sciascia indica nel giallo il suo genere di riferimento, una storia che il regista Damiano Damiani, nel 1968, manda anche sul grande schermo e che consacra, in un certo senso, l’autore di Racalmuto.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake