Massimo Valentini;
Massimo Valentini è nato a Cosenza nel 1973. È scrittore emergente e giornalista pubblicista molto attivo nel campo della divulgazione. Nel 1996 ha partecipato a una spedizione in Antartide da cui ha ricavato il materiale per il suo secondo libro, “Ultima Thule”, struggente romanzo di viaggio venato da sprazzi di Fantastico, ambientato proprio nel continente dei ghiacci eterni. Nel 2000 ha lavorato per la “Cheloni Editori” collaborando alla stesura dell’ “Enciclopedia dei Comuni della Calabria”. Nel 2002 collabora con “Il Domani di Cosenza e Provincia” e due anni dopo entra nella redazione di “Edizione della Sera”. Alla fine di questa esperienza diventa collaboratore del “Quotidiano della Calabria” per cui, tra l’altro, cura la rubrica “Salute & Benessere”. Messo da parte l’abito del cronista, attualmente si dedica anima e corpo alla divulgazione. Suo interesse giornalistico principale, e lavora per diversi mensili sia italiani che esteri. Più di tutti, però, è legato al prestigioso “Il Giornale dei Misteri”, da quarant’anni la più nota rivista di tutto ciò che ha a che fare col mistero, la scienza e la spiritualità del sentire umano. Per il GdM, oltre a diversi articoli divulgativi molto apprezzati dai lettori, sta svolgendo un’ambiziosa inchiesta che mira a raccogliere testimonianze di persone che hanno provato una NDE, (Near Death Experience) e che vogliano raccontarla.
Romanzi autoconclusivi:
“Ultima Thule”, romanzo di viaggio (2008, Falco Editore, Cosenza)
Racconti:
Alfa e Omega”, raccolta di racconti fantastici (2007, Falco Editore, Cosenza)
“Quattro Ombre Azzurre”, racconti di Fantascienza (2009, 0111 Edizioni)
“Sulle ali di Althaira”, racconti Fantasy/fantastici, (2009, 0111 Edizioni)
“Gabbiani delle Stelle”, racconti Fantasy-Mistery (2011, 0111 Edizioni)
Il suo blog:http://gabbianidellestelle.blogspot.com/
Titolo: Sulle ali di Althaira
Autore: Massimo Valentini
Serie: #
Edito da: Zerounoundici Edizioni
Prezzo: 13.00 euro
Genere: Racconti, Narrativa Contemporanea, Sentimentale
Pagine: 134 pg.
Voto:
Trama;
Ci sono cose nella vita che si librano sulle ali di potenti emozioni per arrivare a sfiorare l’Eternità. Così è per questi sei magnifici racconti che vi porteranno sulle tracce dell’Amore. Per una donna, per la vita, per se stessi. Sei storie da leggere tutte d’un fiato, da vivere con la mente aperta e il cuore spalancato. Per sognare Sulle ali di Althaira, la seducente musa dei sogni.
Recensione;
E’ con mio grandissimo piacere che vi presento un altro libro di questo autore che ho apprezzato veramente molto e che ho scoperto per puro caso, da quando collaboro con Sognando leggendo. Ma questa volta, dopo aver letto Gabbiani delle stelle, non ne avevo proprio abbastanza di questo autore ed ho voluto appositamente andare alla ricerca di altre sue opere.
Dopo aver letto qualche pagina già ero rimasta positivamente sconcertata. Non saprei dire se Massimo Valentini abbia toccato qualche corda profonda del mio animo ma ogni volta che lo leggo rimango estasiata sentendomi molto vicina ai suoi personaggi che hanno un animo riflessivo, solitario e sognatore. Già nel primo racconto, il più bello a mio parere tra quelli riportati in questo libro, trovo riproposti i sentimenti e i pensieri che mi aveva suscitato il leggere Gabbiani delle stelle. Mi ero stupita in quel libro di come Massimo Valentini fosse bravo nel descrivere scene, ambientazioni e anche sentimenti, tanto che nella mia mente si formavano immagini nitide, come se fossero dei quadri, e proprio di arte si parla, infatti, in questo primo racconto, denominato Althaira; non di arte di per sè, ma come ricerca del Bello, di una musa ispiratrice che possa guidarlo: il protagonista del racconto, uno scrittore, trova in Althaira una donna pittrice, un’artista, qualcuno che dà vita ai suoi libri e ai suoi sogni. Il dipingere non è poi l’unica arte messa in ballo dall’autore perchè, in un racconto successivo, troveremo anche la musica: suoni, direi io, che arrivano all’orecchio di chi vuole veramente sentire perchè non tutti sono in grado di coglierli.
Anche negli altri racconti troveremo modo di riflettere e di sentire quei sentimenti a cui ci stiamo pian piano abituando a sentir nascere leggendo Valentini: in molte storie i veri protagonisti sono proprio i sogni i quali hanno, però, un confine labile, tanto che a volte troviamo, non solo nei personaggi ma anche nel lettore, sentimenti di confusione, di incapacità di distinguere reale e irreale. Tutto va in frantumi, i dubbi ci confondono, ci crediamo folli perchè siamo spiazzati da eventi illogici che ci spingono ancor di più a riflettere.
Ognuno di voi troverà una propria chiave di lettura perchè credo che questo libro possa avere più significati. Viste le premesse nessuno di noi si stupirebbe se prossimamente i libri di Massimo Valentini fossero accompagnati da immagini e/o una base musicale che possa fare da sottofondo alla lettura, sarebbe magnifico anche se spero di no perchè ci rovinerebbe il piacere di viaggiare con le nostre ali!
E ora per concludere vorrei farvi leggere una poesia di Massimo Valentini, una delle tante che ha scritto e che ha deciso di mettere a disposizione di noi lettori! Io la trovo stupenda e rispecchia molto il modo di scrivere, le tematiche e i sentimenti che ritornano anche nei suoi racconti.
Per non morire
By Althaira
Noi siamo soli
Ma non dimentichiamo quante volte abbiamo perso i nostri passi
Non dimentichiamo
Le nostre voci pallide all’ombra della luna
Non dimentichiamo la voce della vita
Né quella del mondo che ci disse: “ritorna!”
Siamo soli
Al confine dell’universo
Dove arrivano i nostri pensieri le galassie muoiono
Carezziamo i capelli uno dell’altra
Giochiamo coi fili di perle del nostro amore
E quando ci fermiamo per non scordare
Noi stessi cui abbiamo chiesto perdono
Sogniamo di vivere
Per non dover morire