![Sulmona a Pasqua, tra riti festivi e confetti Sulmona a Pasqua, tra riti festivi e confetti](http://m2.paperblog.com/i/97/971263/sulmona-a-pasqua-tra-riti-festivi-e-confetti-L-helaR1.jpeg)
Presi un pugno di sabbia e glielo porsi,
scioccamente chiedendo un anno di vita per ogni granello; mi scordai di
chiedere che fossero anni di giovinezza. (Le Metamorfosi)......
Geografia
Famosa per la produzione di confetti di ogni tipo,
tradizione millenaria, Sulmona è distante dal mare
Adriatico di 60 chilometri, perciò soggetta a clima freddissimo in inverno e
torrido in estate. Costruita al centro della Valle Petrigna, è delimitata tra
due torrenti e dalle maestose montagne della Maiella e del Morrone, nei pressi di Manoppello, sede di una immagine del Volto Santo di Cristo.
Storia
Città
antichissima risalente alla distruzione di Troia e alla fondazione da parte di
un compagno di Enea, Solimo, a cui si riferisce il nome. Durante l'epoca romana
Sulmona fu sede di municipio romano cui si evince dall'architettura dei suoi
numerosi e imponenti palazzi, tra cui spicca il teatro comunale, Maria
Caniglia, e il Palazzo dell'Annunziata.
Monumenti
![]() Chiesa di San Panfilo Notevole è la chiesa di San Panfilo, patrono di Sulmona, dotata di organo di tipo italiano, il cui autore ha realizzato l'organo della cappella gregoriana a San Pietro a Roma. La sua costruzione risale all'anno 1705, probabilmente su un tempio romano, e si presenta come un miscuglio di stili architettonici in quanto è stata soggetta a vari terremoti nel corso dei secoli.Feste e ricorrenze A Sulmona si svolgono i riti della Settimana Santa, davvero suggestivi chiamata del Cristo Morto, dove centinaia di figuranti, in vestiti sgargianti rossi fuoco, adornato dal soggolo bianco (un panno bianco, tipo cravatta, che ricopre il petto) e da un medaglione di dimensione diverse. Partenza dalla Santissima Trinità alle sette di sera e preceduta da una banda di ottoni, il corteo sfila nelle strade cittadine, accompagnato da musica funebre e canti. Dietro ai cantori è posto la bara di Cristo, il sacerdote e la statua della Madonna, adornata da un drappo nero che, nel corso della manifestazione, perderà in Piazza Garibaldi. ![]() Fontana in Piazza Garibaldi Confetti di Sulmona E dulcis in fundo..il dolce dei confetti, considerati da millenni di buon augurio, che derivano molto probabilmente da dolcetti romani rivestiti da noccioline, pinoli e noci rivestiti da miele, usati per festeggiare eventi come la nascita e matrimonio. Le mandorle utilizzate per produrli provengono da Avola, che hanno contribuito al diffondersi dei famosi confetti di Sulmona, pregevoli sono i cannellini, confetti lunghi e sottili, di cui Giacomo Leopardi era un grande estimatore. |