Inizia una nuova serie (di mini post) per non farvi sentire soli e tenervi informati delle mie avventure vacanziere in quel di Tel Aviv.
Ogni post avrá un personaggio “principale”…diciamo colui (ma volendo, e se capita, anche colei) che caratterizzerá la mia giornata.
Partiamo alla grande con il primo giorno, dove sulla spiaggia “gay” di Tel Aviv arriviamo stanchi e dopo aver smadonnato millemila volte a causa del servizio di merda di Tel-o-bike (bike sharing) ed esserci pentiti di non aver fatto un corso di Ebraico accellerato prima di partire…e poi..mentre sei sotto un gazebo che provi a non farti brasare dal sole che picchia, arriva lui!
Bello, semplice, con un fisico spettacolare (definito al punto giusto), che si cambia il costumino in spiaggia incura te degli sguardi che lo mangiavano, che consapevole della sua gnoccaggine, si lascia guardare da tutti, fa lo stronzetto a fare spostamenti tattici col pacco e poi, per far stare ancora peggio noi poveri ragazzuoli ghei venuto da ogni dove nel mondo, comincia a provarci spudoratamente con qualsiasi ragazza bionda e carina sulla spiaggia!
Fanculo! Questo é essere cattivi e irrispettosi della spiaggia su cui ti trovi!
Ciononostante…gli occhi cadono sempre di lui