SUNDAYPOST. Pensiero fugace.

Per tutta la notte siamo stati perseguitati dai servizi segreti. Avendo conosciuto quelli seri, i protagonisti dei nostri incubi notturni ci sono sembrati più che altro dei pasticcioni dilettanti ansiosi di fare un favore a qualcuno piuttosto che il loro mestiere di intelligence. Insomma, ci siamo imbattuti nel Kgb, nei servizi libici e in quelli bielorussi che si sono ritrovati a St. Lucia per un sabba terniario contro Rudolph Francis. Il ministro, di fronte ai malocchi degli 007, ha ammesso di aver scritto la lettera Tulliani-shocking finita poi ai giornali di Santo Domingo. Così facendo, il solerte Francis ha violato tutti gli articoli (3) della Costituzione di St. Lucia e messo a repentaglio l’economia di circa 60mila abitanti incazzati neri che hanno tentato di lapidarlo con le noci di cocco. Ora. Cosa ci facessero i servizi segreti russi, bielorussi e libici a St. Lucia lo sanno tutti. Ma noi, che diavolo siamo andati a fare a St. Lucia?