IL CAMBIO DI STAGIONE PORTA CON SE UN ABBASSAMENTO DELLE DIFESE IMMUNITARIE, per cui risultiamo maggiormente vulnerabili e predisposti a malanni e raffreddori, soprattutto in inverno. In che modo possiamo agire per combattere i sintomi influenzali dell’inverno? La nostra prima barriera difensiva è rappresentata dal tratto intestinale, che oggigiorno viene considerato come vero e proprio organo di difesa; infatti costituisce, insieme a pelle e vie respiratorie, il sito di primo contatto tra agenti dannosi e le nostre cellule, il tratto intestinale è popolato da miliardi di batteri benefici, che si occupano di digerire la fibra alimentare e di contrastare l’attacco di patogeni. Un corretto funzionamento dell’intestino e un giusto equilibrio della sua microflora sono fattori indispensabili per assicurarsi una “salute di ferro”; tante sono le abitudini sbagliate che alterano la microflora intestinale: il fumo, una vita sedentaria, un eccessivo consumo di alcool, lo stress e un uso esagerato di medicinali.
1) aglio e cipolla, contengono una sostanza definita “allicina“, che presenta proprietà anti-batteriche e anti-virali;
2) cioccolato fondente, almeno al 70 % , i cui flavonoidi risultano essere potenti anti-ossidanti e il cui consumo giornaliero consigliato è di un quadratino di circa 30 gr;
3) le crucifere (broccoli, cavoli, cavolfiori ecc) , che contengono potenti anti-infettivi e anti-tumorali e le cui proprietà vengono conservate anche dopo cottura breve;
4) agrumi , i quali risultano ricchi in Vit C e flavonoidi, entrambi composti ad attività anti-ossidante e protettiva;
5) curcuma, uno dei più forti anti-infiammatori naturali che si può decidere di aggiungere a minestre, zuppe e condimenti;
6) tutti gli alimenti ricchi di Omega-3 (salmone, sgombro, aringhe) che permettono di ridurre l’infiammazione e contrastare lo stress ossidativo.
Redatto da Pjmanc: www.ilfattaccio.org