SUPER LIG TURCHIA – Pare proprio l’anno del Fenerbahce: i gialloblù, in chiara difficoltà nelle ultime settimane, quando parevano braccati dalle inseguitrici con la vittoria sul Genclerbirligi allunga approfittando dei pareggi di Galatasaray e Besiktas; può essere l’allungo decisivo per il titolo.
Il Fenerbahce archivia senza problemi la pratica Genclerbirligi (in caduta libera, un punto negli ultimi cinque turni) tornando nella zona comfort del Sukru Saracoglu (un solo punto nelle ultime quattro trasferte). Yanal ritrova i titolari Korkmaz, Emre e Sow e da subito i suoi mettono sotto gli ospiti: Emenike su punizione impegna capitan Kose, dagli sviluppi del corner successivo Sow si divora il gol a porta vuota. Gli ospiti battono un colpo con un’incornata fuori di poco dello svedese Durmaz, poco dopo Sow segna ma il gol è annullato per carica sul portiere. Nella ripresa è ancora più assedio: Kuyt timbra il palo sugli sviluppi di un angolo, Caner trova un’altra respinta d’istinto di Kose, poi l’episodio chiave con il centrale ospite Kulusic a respingere di mano il tiro di Gonul; è rigore, trasformato dal capitano gialloblù Emre Belozoglu. L’ex Inter concede il bis una decina di minuti dopo, sempre su rigore (ancora Kulusic atterra Potuk).
Solo un pareggio per il Galatasaray sul campo del neopromosso Rizespor in leggera ripresa (un solo ko negli ultimi quattro turni) che sorprende in avvio l’undici di Mancini (senza Drogba) imponendo un ritmo frenetico al match ma senza creare grossi pericoli se non un potente diagonale del terzino iracheno Ali Adnan. Nella ripresa i padroni di casa hanno una grossa occasione (la punta Kadah di testa si divora un gol già fatto) ma a colpire sono gli ospiti, di fatto alla prima occasione creata, su corner di Sneijder che ispira l’incornata vincente del centrale camerunense Chedjou; lo stesso Sneijder si divora il raddoppio “ciccando” stranamente di destro un gol già fatto; è comunque meritato il pareggio del Rizespor su rigore (uscita fallosa di Muslera sul neoentrato Kose) trasformato da un altro camerunense, l’ex Sparta Praga Kweuke. Non una novità la mediocrità dei giallorossi fuori casa, è il terzo pareggio esterno di fila ed è una sola la vittoria nelle ultime sette uscite fuori casa.
Frena pure il Besiktas che dopo il ko nel derby non riesce a segnare al quart’ultimo in classifica Antalyaspor (al quarto pareggio consecutivo): protagonista il portiere ospite, lo sloveno Fornezzi, che si oppone alle conclusioni a botta sicura di Holosko e Almeida (peraltro infortunatosi nel finale) ma proprio il sostituto del portoghese, il mancino Boral, si divora due altre occasioni a due passi dalla porta per la disperazione di mister Bilic. Pareggio in bianco anche per la sfida tra Eskisehirspor e Kasimpasa, match molto equilibrato tra squadre di pari valore: diverse occasioni da un parte e dall’altra, tra le più memorabili il salvataggio sulla linea del centrale casalingo Coskun su colpo di testa del siriano Malki e il palo colpito dal centrocampista rossonero Gucer. 0-0 anche tra Trabzonspor e Konyaspor, i bordeaux-blu sono il terzo pari esterno consecutivo e non hanno ancora vinto fuori casa. Crisi per il Sivasspor di Roberto Carlos che, dopo i pesante ko contro il Kasimpasa perde anche in casa contro il modesto Elazigspor in ripresa (cinque vittorie negli ultimi sette turni) dimostrando grosse falle in difesa: il portiere di casa Bezgin in uscita bassa commette rigore su Ayin, trasformato dal bomber Deniz Yilmaz, pareggiato da un’incursione di Eser; a metà ripresa l’uno-due degli ospiti firmato ancora da Yilmaz e Ozkan.
Delude ancora il Bursaspor di mister Daum (terzo ko in trasferta di fila) che perde pure ad Akhisar pur essendo andato in vantaggio col gol (il terzo dal suo arrivo nel mercato invernale) del mastodontico bomber brasiliano Fernandao; un gol fortunoso che illude i “coccodrilli” rimontati dai padroni di casa con l’ala destra Akyuz che prima batte, dopo averlo scartato, l’ex Genoa Frey e poi raddoppia finalizzando un contropiede. Nella ripresa l’Akhisarspor legittima la vittoria sfiorando il tris con Vural (prima gran destro al volo che timbra la traversa poi si vede respingere un altro destro a botta sicura da Frey) a cui però risponde un palo colpito su punizione dal limite calciata dal brasiliano Renato Caja (altro rinforzo invernale degli ospiti, in prestito dal Guangzhou di Lippi). Bel colpo per il Gaziantepspor che espugna il campo di un Karabukspor in crisi (un punto negli ultimi tre match) con gol vittoria del burkinabè Abdou Traorè dopo bella azione personale di Tosun; vittoria meritata per i rossoneri che colpiscono anche due legni. Il derby di Kayseri finisce con un eloquente 0-4 a favore dell’Erciyesspor che condanna il Kayserispor di Paciencia ormai alla retrocessione (-9 punti dalla salvezza): derby a senso unico con l’Erciyesspor (già dato per retrocesso anch’esso ma con un bottino di 10 punti nelle ultime quattro partite) a colpire a cavallo tra i due tempi con una doppietta di Edinho (straordinario l’impatto del portoghese dal suo arrivo in Turchia, 5 gol in 4 match) e con un altra doppietta (del bosniaco Ibricic) a chiudere la questione
Akhisarspor 2:1 Bursaspor (15’ Akyuz, 37’ Akyuz; 10’ Fernandao)
Besiktas 0:0 Antalyaspor
Karabükspor 0:1 Gaziantepspor (11’ Abdou Traorè)
Eskisehirspor 0:0 Kasimpasa
Fenerbahce 2:0 Genclerbirligi (57’ rig. Emre Belozoglu; 71’ Emre Belozoglu)
Sivasspor 1:3 Elazigspor (33’ Eser; 9’ rig. Deniz Yilmaz, 68’ Deniz Yilmaz, 71’ Ozkan)
Kayserispor 0:4 Erciyesspor (44’ Edinho, 55’ Edinho, 81’ Ibricic, 86’ rig. Ibricic)
Konyaspor 0:0 Trabzonspor
Rizespor 1:1 Galatasaray (86’ rig. Kweuke; 61’ Chedjou)
classifica: Fenerbahce 51; Galatasaray 45; Besiktas 43; Sivasspor 36; Akhisarspor 35; Karabukspor 34; Kasimpasa 34; Trabzonspor 34; Eskisehirspor 33; Bursaspor 31; Gaziantepspor 29; Konyaspor 28; Elazigspor 26; Genclerbirligi 25; Antalyaspor 25; Erciyesspor 22; Rizespor 22; Kayserispor 16.