Fino ad oggi abbiamo visto i muscoli artificiali soltanto nella finzione cinematografica, in film come Terminator. Ma la scienza ha in serbo delle grosse sorprese relativamente alla creazione di muscoli artificiali che utilizzano diossido di vanadio.
Il vanadio, utilizzato soprattutto per rafforzare l'acciaio, ha una serie di applicazioni sotto forma di ossido, tra le quali le batterie di flusso di vanadio ("Le batterie al vanadio conquisteranno il mercato").
I ricercatori del Lawrence Berkeley National Laboratory, negli Stati Uniti, hanno usato il biossido di vanadio per creare un muscolo artificiale, mille volte più potente di un muscolo umano. Il nuovo muscolo sarebbe in grado di lanciare oggetti 50 volte più pesanti del muscolo stesso e per più di cinque volte la lunghezza entro 60 millisecondi.
Il nuovo muscolo artificiale, per il momento in micro-dimensioni, è stato realizzato su un sub-strato di silicio formato da due bobine e con due elettrodi di biossido di vanadio e di cromo.
Il riscaldamento della bobina e un sensore di prossimità consentono alla bobina di spingere oggetti lontano. Il muscolo artificiale opera con un sensore di prossimità, in modo simile ai muscoli biologici.