Nel quinto round del FIM World Superbike Championship 2013 il BMW Motorrad GoldBet SBK Team ha celebrato il settimo podio della stagione. Il pilota ufficiale Marco Melandri (ITA), sul tracciato inglese di Donington Park, ha finito in seconda posizione Gara 1. In Gara 2 l’italiano ha concluso quinto. Il suo compagno di squadra, l’idolo locale Chaz Davis (GBR), ha finito rispettivamente ottavo e sesto. Nella Classifica Piloti, Marco è quarto con 127 punti. Chaz è quinto con 112 punti. Nella Classifica Costruttori, BMW è in terza posizione con 175 punti. Da Donington il BMW Motorrad GoldBet SBK Team si sposterá direttamente in Spagna, dove questa settimana farà due giorni di test sul circuito di “Motorland Aragón”.
Venendo dalla sesta casella in griglia, Marco é partito alla caccia delle posizioni di testa al settimo dei 23 giri. Ha prima chiuso il gap dai primi, aspettando il momento giusto per passare i suoi concorrenti e, al 17° giro, ha raggiunto la seconda posizione quando, però, il pilota in testa, Tom Sykes (GBR), era ormai troppo lontano. Non c’era alcuna possibilità di raggiungerlo, così Marco ha chiuso in seconda posizione a 2,3 secondi dall’eroe locale. Chaz ha avuto una difficile Gara 1 partendo dalla settima posizione in griglia. All’inizio è stato vicino a Marco ma ha faticato con il grip. Il Gallese ha lottato a lungo per mantenere la sua posizione, ha poi dovuto accontentarsi dell’ottavo posto.
Nella prima parte di Gara 2, entrambi i piloti sono rimasti attaccati al gruppo di testa. Al sesto giro Marco ha preso un’imbarcata, mantenendo la quinta posizione, ma perdendo un po’ di tempo. Nei giri successivi, Marco e Chaz hanno iniziato a ridurre la distanza dai quattro piloti di testa. Nella seconda parte di gara, Marco ha cominciato ad attaccare per il podio. Al 16° giro ha superato Davide Giugliano (ITA) per la quarta posizione, poi ha superato Eugene Laverty (IRL) arrivando in terza posizione. Ha poi mantenuto questa posizione fino al penultimo giro quando è scivolato dietro Laverty. Cercando di nuovo di attaccare per il podio Marco è andato lungo sull’erba, scivolando in quinta posizione. Chaz ha passato praticamente da solo la seconda parte di gara. Ha perso il contatto con il gruppo dei primi cinque e, allo stesso tempo, aveva un gran vantaggio dal gruppo che lo seguiva. La sesta posizione non era minacciata ma, allo stesso tempo, non poteva partecipare alle battaglie davanti. Sykes ha vinto anche Gara 2.
Marco Melandri:
Risultato Gara 1: 2°/ distanza dal 1° classificato: 0:02.379 / Giro più veloce Gara 1: 1:28.628 (al 3° giro)
Risultato Gara 2: 5°/ distanza dal 1° classificato: 0:15.976 / Giro più veloce Gara 2: 1:28.493 (al 2° giro)
“È stato un weekend abbastanza altalenante. Gara 1 é stata bella, ma non facile. Ho fatto una partenza abbastanza buona, poi ho iniziato a spingere forte per recuperare più posizioni possibili. Superare Johnny e Sylvain é stato difficile e c’è voluto tempo. Quando poi sono arrivato in seconda posizione, Tom era troppo lontano e non avevo abbastanza tempo per raggiungerlo. Sono contento del risultato. In Gara 2 non sono partito benissimo, a poco a poco sono tornato sui primi poi, quando ho raggiunto Laverty, ho cominciato a fare fatica a guidare. All’ultimo giro ho provato a superarlo alla variante ma, in ingresso, non sono riuscito a frenare e, per non cadere, sono andato lungo. È stato un peccato, speravo di raccogliere qualche punto in più. Ora dobbiamo lavorare, approfitteremo dei test in programma nei prossimi giorni, per provare alcune nuove soluzioni”.
Chaz Davies:
Risultato Gara 1: 8°/ distanza dal 1° classificato: 0:19.138 / Giro più veloce Gara 1: 1:29.109 (all’ 6° giro)
Risultato Gara 2: 6°/ distanza dal 1° classificato: 0:16.475 / Giro più veloce Gara 2: 1:28.843 (al 4° giro)
“Gara 1 é stata dura, sin dall’inizio ho avuto pochissimo grip, infatti, dopo pochi giri i pneumatici hanno iniziato a scivolare, più di quanto mi aspettassi. Questo ha messo in crisi la ciclistica e ha reso la moto nervosa così ho dovuto lottare per 23 giri. Ho provato a fare tutto quello che potevo per tenere la moto il più stabile possibile e per trovare più grip ma non sono riuscito a risolvere nulla. Per Gara 2 abbiamo fatto alcune modifiche, queste mi hanno dato più grip e più a lungo, così sono riuscito a stare con il gruppo dei primi per un po’. Poi il grip è calato di nuovo e non ho potuto fare molto. Ora andiamo a testare ad Aragon dove avremo diverse cose da provare”.
Andrea Buzzoni (General Manager BMW Motorrad WSBK):
“Marco ha gestito con tenacia e intelligenza Gara 1 conquistando il secondo posto che, oggi, era il massimo risultato possibile, visto che Sykes era praticamente imbattibile. In Gara 2 è stato altrettanto bravo a recuperare posizioni dopo una partenza difficile. Nella seconda parte guidando al limite, come tutti, era vicino a un nuovo podio. Sfortunatamente, nonostante tanto coraggio e generosità, non è riuscito a ripetere l’ottimo risultato. Per Chaz è stato un weekend no, su una pista non proprio amica. Nonostante questo ha portato a casa punti importanti in ottica campionato.
Siamo arrivati a un terzo del campionato con un bilancio, complessivamente, positivo. Il livello di competitività si è alzato tantissimo e, anche per questo, dobbiamo continuare a lavorare per stabilizzare il nostro livello di performance. Tra tre giorni saremo a Aragon per due giorni di test con un programma molto fitto e tante soluzioni da provare. Dobbiamo mantenere alta la concentrazione, il campionato é ancora molto lungo”.
Andrea Dosoli (Direttore Tecnico BMW Motorrad GoldBet SBK Team):
“Abbiamo conquistato un altro podio e questo è importante per BMW. È stato un weekend molto duro, perché abbiamo perso il primo giorno e questo non ci ha aiutati a trovare il giusto set up. Sappiamo che il Superbike World Championship è molto competitivo e oggi ne abbiamo avuto ulteriore prova. Per lottare per la vittoria ogni piccolo dettaglio deve funzionare. Abbiamo visto che i nostri concorrenti hanno fatto un passo avanti e ora il nostro obiettivo è di raggiungerli e di sviluppare ulteriormente le moto secondo le esigenze dei nostri due piloti. Dobbiamo lavorare sulla performance nelle qualifiche, è difficile partire dalla seconda o terza fila, ma abbiamo anche alcune problematicità in gara. Marco ha avuto difficoltà nella frenata in curva, mentre a Chaz, questo weekend, mancava grip al posteiore e non riusciva a far girare la moto come gli piace. In Gara 1 Marco ha superato da solo il problema, mentre in Gara 2, dove ha faticato tanto, ha fatto un errore perché stava guidando oltre i limiti della moto. Il nostro obiettivo è di spostare il limite come hanno fatto i nostri concorrenti. Abbiamo pianificato dei test la prossima settimana nei quali valuteremo differenti setting e nuove parti per migliorare nelle aree in cui facciamo più fatica”.