Il secondo colpo di scena c’è lo ha concesso l’altro italiano Marco Melandri, che mentre era intesta alla gara ha compiuto un errore gravissimo finendo la gara in anticipo, caduta che fa segnare un doppio zero nella tabella dei punti.
La vittoria finale è andata al bravissimo Chaz Davies che in sella alla sua Aprilia non ufficiale è andato a vincere la sua prima gara in carriera davanti all’irlandese Eugene Laverty e al britannico Leon Camier che ha portato dopo un lungo periodo di assenza una Suzuki sul podio.
Riepilogando, Max Biaggi ritorna in testa al mondiale Superbike con 9,5 punti di vantaggio su Marco Melandri e 26,5 punti su Tom Sykes.
Classifica Mondiale Superbike, Gara 2 GP del Nurburgring:
1. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 39’00.3272. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 39’03.3493. Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 39’03.5494. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 39’06.0325. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 39’07.6316. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 39’07.8687. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 39’15.0368. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 39’20.1099. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 39’20.25210. Sylvain Guintoli (PATA Racing Team) Ducati 1098R 39’20.35511. Lorenzo Zanetti (PATA Racing Team) Ducati 1098R 39’25.98012. John Hopkins (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 39’29.46913. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 39’29.90614. Maxime Berger (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 39’36.41715. Hiroshi Aoyama (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 39’41.23916. Lorenzo Lanzi (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 39’50.72817. Norino Brignola (Grillini Progea Superbike Team) BMW S1000 RR 39’24.912