Ultimo Giro: Sykes vince indisturbato su Rea (+5.032) e Guintoli (+10.201). Melandri e Davies si scambiano le posizioni ma alla fine la spunta l’italiano, che resiste all’ultimo attacco alla variante bassa. Baz la spunta su Camier per il sesto posto, lo zoppicante Haslam invece ha la meglio su Badovini e Camier per il nono posto. Sykes è il nuovo leader del Mondiale.
Giro 20:: Situazione ormai consolidata per il podio: Sykes ha 5 secondi di vantaggio e 9 su Guintoli. Davies rompe gli indugi e attacca Melandri, senza successo.
Giro 18:: Situazione invariata. Fabrizio viaggia solitario in ottava posizione.
Giro 16:: Colpi di scena a parte, sembrano ormai assegnate le prime tre posizioni. Melandri e Davies procedono in corte in 4a e 5a posizione, mentre Baz e Camier sono sempre in lotta per il sesto posto. Bagarre anche tra Haslam, Cluzel e Badovini per il nono posto.
Giro 15:: Melandri perde contatto da Guintoli, ormai sono 2 i secondi di distacco da Guintoli, mentre è più vicino Davies. Sykes con 5″4 di vantaggio su Rea e 9″ su Guintoli.
Giro 13:: Guintoli mette un secondo tra se e Melandri. Lontanissime le Ducati: Badovini e 11° a 27 secondi, Checa 12° a 34.
Giro 12:: Baz passa Camier e si prende la sesta posizione, Melandri sempre vicino a Guintoli.
Giro 11:: Sykes scende ancora sotto l’1:48: 1:47.9, Rea a +4.181. Fabrizio perde terreno da Camier e Baz.
Giro 10:: Melandri sempre vicino a Guintoli, ma non abbastanza da tentare un attacco. Si stacca invece Davies. Stabile il vantaggio di Sykes.
Giro 9:: Posizioni invariate davanti. Michel Fabrizio, ottavo, è in lotta con Camier e Baz per la sesta posizione.
Giro 8:: Continua ad aumentare il vantaggio di Sykes su Rea: +3.856. Guintoli a +7.246, Melandri a +7.246.
Giro 7:: Sykes continua a tenere il passo del 48″0, inavvicinabile per tutti gli altri. Rea è ormai a 3 secondi, Guintoli ora terzo a +6.323 con Marco Melandri subito dietro di lui.
Giro 6:: Cade anche Eugene Laverty all’udcita della Rivazza. L’irlandese ha perso completamente l’aderenza, vani i suoi tentativi di riprendere la pista: terzo ‘zero’ dell’anno per lui.
Giro 4:: Sykes prende già il largo: ha 1.8 secondi di vantaggio su Rea. Laverty a +4.637, Guintoli a +4.972, Melandri a +5.343.
Giro 3:: Perde contatto Rea, ma Giugliano esce alla Tosa subito dopo aver firmato il miglior giro. Il romano cade cercando di tenere il ritmo forsennato di Sykes.
Giro 2:: Primi tre invariati, seguono le Aprilia ufficiali di Laverty e Guintoli e le BMW ufficiali di Melandri e Davies.
15:30:: Partiti, Sykes subito davanti a Giugliano e Rea.
Superbike Imola: Sykes trionfa in Gara-1p
L’inglese Tom Sykes (Kawasaki Factory Racing) vince alla grande Gara-1 del Gran Premio di San Marino del Mondiale SBK e si porta a sole tre lunghezze in classifica iridata dal capoclassifica Sylvain Guintoli (Aprilia Racing) ritiratosi a metà gara a Imola per problemi tecnici alla sua RSV4. Ottimo secondo posto per Davide Giugliano (Althea Aprilia Racing), al primo podio stagionale, con Eugene Laverty (Aprilia Racing) che conquista il terzo gradino del podio.
Quarto posto per Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK), quinto per Michel Fabrizio (Aprilia Red Devils Roma). Fuori Rea (Pata Honda World Superbike) a tre giri dalla fine quando era in lotta per la terza posizione.
Superbike 2013 – Imola – Classifica Gara-1
1 T. SYKES GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 21 laps
2 D. GIUGLIANO ITA Althea Racing Aprilia RSV4 Factory +7.198
3 E. LAVERTY IRL Aprilia Racing Team Aprilia RSV4 Factory +9.484
4 M. MELANDRI ITA BMW Motorrad GoldBet SBK BMW S1000 RR +10.323
5 M. FABRIZIO ITA Red Devils Roma Aprilia RSV4 Factory +18.697
6 C. DAVIES GBR BMW Motorrad GoldBet SBK BMW S1000 RR +19.531
7 L. CAMIER GBR Fixi Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 +22.412
8 A. BADOVINI ITA Team Ducati Alstare Ducati 1199 Panigale R +29.142
9 L. BAZ FRA Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R +36.828
10 L. HASLAM GBR Pata Honda World Superbike Honda CBR1000RR +37.507
11 C. CHECA ESP Team Ducati Alstare Ducati 1199 Panigale R +39.239
12 M.NEUKIRCHNER GER MR-Racing Ducati 1199 Panigale R +43.334
13 F. SANDI ITA Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 21 +1′12.069
14 V. IANNUZZO ITA Grillini Dentalmatic SBK BMW S1000 RR 21 +1′30.685
15 N. HAGA JPN Grillini Dentalmatic SBK BMW S1000 RR 21 +1′30.773
Non Classificati
RET J. REA GBR Pata Honda World Superbike Honda CBR1000RR 18 3 Laps 1′48.129 289,2 1′46.556 283,0 105 8
RET J. CLUZEL FRA Fixi Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 13 8 Laps 1′48.954 282,2 1′48.636 277,8 72 10
RET S. GUINTOLI FRA Aprilia Racing Team Aprilia RSV4 Factory 5 16 Laps 1′47.944 283,0 1′46.857 284,5 213 1
Superbike 2013 – Imola – La diretta dei Gara-2
Ultimo Giro: Vince Sykes su Giugliano (+7.198). Laverty (+9.848) si aggiudica il terzo gradino del podio senza subire altri attacchi da Melandri (+10.323). Fabrizio corona la sua rimonta ed è quinto davanti a Davies, Camier, Badovini, Baz e Haslam. Sykes ora a 3 punti da Guintoli nel Mondiale.
Giro 20: Rea rientra ai box tra gli applausi. Laverty e Melandri si giocano il terzo gradino del podio.
Giro 19: Rea esce forte dalla Rivazza ma perde il davanti e si sdraia, Sykes ormai a oltre 6 secondi.
Giro 18: Primo attacco serio fallito di Rea, che attacca alla Tosa ma si allarga. L’inglese però ci riprova alla variante alta e passa. Tre giri alla fine.
Giro 17: Sykes ormai a 5 secondi, Rea ha ormai nel mirino Melandri e comincia a provare l’attacco.
Giro 15: Sykes allunga ancora +3.912. 4 secondi il vantaggio di Giugliano su Laverty, ma il suo ritmo si sta alzando: forse tenta di risparmiare le gomme e portare acasa il secondo posto.
Giro 14: Sykes a +2.921. Cade Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki).
Giro 13: Tom Sykes prende il largo e rifila 1″3 in un giro all’Aprilia del giovane talento romano: +1.781 su Giugliano. Rea si è ormai ricongiunto a Melandri e Laverty.
Giro 12: 481 millesimi il distacco di Giugliano da Tom Sykes. Il romano sembrava poter rimanere in scia alla Kawasaki del britannico, ma Sykes prova lo strappo decisivo a 6 giri dal termine.
Giro 11: Giugliano sempre negli scarichi di Tom Sykes. Rea a due secondi da Melandri ‘vede’ uno spiraglio per il podio.
Giro 10: Giugliano non molla ed è sempre in scia a Sykes. Laverty e Melandri ormai tagliati fuori dalla lotta per la vittoria.
Giro 9: 1:47.427, giro veloce per Davide Giugliano. Laverty a quasi 3 secondi con Melandri in scia. Indietro le Ducati: Badovini 10° e Checa 12° prendono più di un secondo al giro.
Giro 8: Giugliano non demorde e rimane negli scarichi di Sykes. Perdono contatto Laverty (+1.718) e Melandri (+2.108). In rimonta Michel Fabrizio, ora ottavo dietro a Rea.
Giro 7: Sykes prende la testa, Guintoli ritirato con il motore fumante. Primo ‘zero’ dell’anno per il leader del campionato.
Giro 6: Sykes subito all’attacco di Giugliano, che resite. Un po sgranati i primi 5 , ma mancano ancora 16 giri.
Giro 5: Melandri tiene il passo dei primi, si apre un piccolo gap dietro di lui. Sykes passa Guintoli ed è secondo.
Giro 3: Giugliano sempre primo, seguono Guintoli (+0.412), Sykes (+0.881) e Laverty (+1.319).
Giro 2: Piccolo margine per Giugliano: 6 decimi su Guintoli. Invariate le prime posizioni. Camier sesto davanti a Davies.
12:00: Partiti! Brutta partenza di Sykes, dopo le prime curve Rea è davanti ma fa subito un dritto. Davide Giugliano al comando davanti a Guintoli Sykes e Laverty. Quinto Melandri.
12:00: Parte il giro di ricognizione!
Tom Sykes, Jonathan Rea e Davide Giugliano si sono dimostrati finora i piloti più in forma nel fine settimana del GP di San Marino, settimo appuntamento del Campionato Mondiale SBK, e scatteranno in quest’ordine dalla prima fila in Gara-1, che prenderà il via tra poco più di mezzora.
Segui con noi la diretta a partire dalle 12:00.
Superbike Imola: Sykes si prende anche il Warm Up
9:50: Il Warm Up per il Gran Premio di San Marino ha confermato i valori in campo: Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) e Davide Giugliano (Aprilia Althea Racing) dimostrano di essere i tre pilota maggiormente in forma e a loro agio con il tracciato dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari.
Aprilia, Honda e Ducati sembrano aver trovato il giusto assetto per i saliscendi del circuito del Santerno, mentre appare ancora in difficoltà BMW, con Davies ottavo e Melandri addirittura undicesimo.
Appuntamento alle 12:00 per la diretta di Gara-1.
9:35:: Questa la classifica finale del Warm-Up di Imola:
1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1′47.206
2. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 1′47.367
3. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1′47.457
4. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′47.873
5. Michel Fabrizio (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 1′48.145
6. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1′48.237
7. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1′48.328
8. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1′48.531
9. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1′48.630
10. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1′48.655
11. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1′48.765
12. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1′48.780
13. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′48.992
14. Carlos Checa (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1′49.184
15. Max Neukirchner (MR-Racing) Ducati 1199 Panigale R 1′49.216
16. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1′50.310
17. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 1′51.045
18. Noriyuki Haga (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 1′51.597
9:31:: Si fa vedere anche Rea: con 1:47.457 è terzo.
9:29: Sykes si riprende la vetta della graduatoria: 1:47.206
9:28: Giugliano fa segnare il miglior tempo del warm-up con 1:47.473, Guintoli sale al terzo posto con 1:47.873.
9:25: A terra Laverty che perde il controllo della sua RSV4 sul cordolo.
9:24: Sykes 1:47.780, Dritto di Melandri.
9:20: Aperta la pit lane di Imola per il Warm Up: tutti i piloti naturalmente subito in pista.
Superbike Imola: Pole capolavoro di Sykes su Rea e Giugliano
Ennesimo capolavoro di Tom Sykes nella Superpole per il GP di San Marino, settimo appuntamento del Mondiale SBK 2013. Nella SP3, il velocissimo inglese della Kawasaki aveva piazzato a metà turno uno strepitoso 1:46.287 con la sua ultima gomma da tempo, ma un incidente del compagno di squadra Loris Baz avvenuto in zona Rivazza ha portato all’esposizione della bandiera rossa proprio pochi secondi prima per Sykes tagliasse il traguardo, con conseguente annullamento del tempo.
Durante le operazioni di pulizia del circuito, Sykes era nel dubbio se uscire di nuovo con la stessa gomma da tempo – con cui avrebbe avuto, ad andar bene, un giro buono – ma ha poi deciso di utilizzare la gomma da gara, una scelta che sembrava più saggia per ‘limitare i danni’ e trovare comunque una posizione decente in griglia.
Il britannico invece ha stupito tutti migliorando addirittura il suo precedente tempo con uno strepitoso 1:45.981 con cui ha rifilato 575 millesimi alla CBR1000RR di Jonathan Rea e si è aggiudicato la partenza al palo per la gara di domani, dove sarà affinacato in prima fila da Rea e da un ottimo Davide Giugliano (Aprilia Althea Racing, +0.732).
Seconda fila per le Aprilia RSV4 ufficiali di Eugene Laverty (+0.876) e Sylvain Guintoli (+0.950) e la Suzuki di un positivo Leon Camier (+1.184). Solo terza fila per la BMW S1000RR di Marco Melandri (+1.240) che avrà al suo fianco la Ducati 1199 Panigale di Ayrton Badovini (+1.415) e la Ninja 1000 di Loris Baz.
Superbike 2013 – Imola – Classifica Superpole
SP3
1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1′45.981
2. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1′46.556
3. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 1′46.713
4. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′46.857
5. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′46.931
6. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1′47.165
7. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1′47.221
8. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1′47.396
9. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1′47.597
SP2
10. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1′47.736
11. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1′48.096
12. Michel Fabrizio (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 1′47.818
SP1
13. Carlos Checa (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1′48.446
14. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1′48.636
15. Max Neukirchner (MR-Racing) Ducati 1199 Panigale R 1′48.927
Altri in griglia
16 F. SANDI (Team Pedercini Kawasaki)
17 V. IANNUZZO (BMW Grillini Dentalmatic SBK)
18 N. HAGA (BMW Grillini Dentalmatic SBK)
19 A. LUNDH (Team Pedercini Kawasaki)
Superbike 2013 – Imola – La diretta della Superpole
16:07: Finita anche la SP3: capolavoro di Tom Sykes che con la gomma da gara abbatte la barriera dell’1:46 e conquista la pole position per il GP di San Marino. Rea e Giugliano (+0.732) sarnno con lui in prima fila, seconda fila per Guintoli, Laverty e Camier. Settimo Melandri (+1.240), che partirà in terza fila con Badovini e Baz.
16:05: Strepitoso Tom Sykes che fa 1:45.981 con la gomma da gara e rifila 575 millesimi a Rea.
16:04: Secondo Giugliano: 1:46.713.
16:03: Terzo tempo per Laverty: 1:46.931.
16:02: Si lancia Laverty, è lui il primo che completerà il suo tentativo.
16:00: Riapre la pit-lane. Sykes fuori con gomma nuova da gara.
15:54: Procedono le operazioni di pulizia della pista: rimangono 5:26″.
15:47: Annullato il giro di Tom Sykes, che ha tagliato il traguardo dopo l’esposizione della bandiera rossa: difficile che il britannico riesca a ripetersi con la gomma da tempo. Rea si ritrova così di nuovo in testa con il suo 1:46.566.
15:45: Bandiera Rossa: incidente a 250 km/h per Loris Baz nella discesa della Rivazza, la moto ha perso olio in pista. Apparentemente nessun problema per il pilota.
15:44: Subito primo Sykes con 1:46.287, seguito da Rea (+0.289), Guintoli (+0.570) e Giugliano (+0.848).
15:40: Riaperta la pit-lane per la SP3.
15:33: Terminata anche la SP2: escono Michel Fabrizio (Red Devils Roma), Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) e Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK).
15:31: Fantastico Ayrton Badovini, secondo con il tempo di 1:46.811. Finite però le sue gomme da tempo.
15:30: Camier risale da settimo a terzo (1:47.002).
15:30: Giugliano fuori con la gomma da tempo ma è già tranquillamente quinto. Melandri è sesto a +0.835.
15:29: Problemi di elettronica per Fabrizio, che non è ancora rientrato in pista.
15:28: Risalgono le Aprilia ufficiali: Laverty è terzo (+0.557), Guitoli è quarto (+0.622).
15:26: 1:45.542 per Tom Sykes, che prende la testa e continua a tirare per sfruttare il secondo giro sulla gomma da tempo.
15:24: Non scherza Jonathan Rea: 1:46.878, secondo Giugliano con 1:47.166.
15:22: Problemi per Fabrizio, che rientra subito ai box.
15:20: Riapre la pit-lane per la SP2, tutti subito in pista.
15:16: Terminata la SP1, fuori Carlos Checa (Team Ducati Alstare, vittima di una caduta), Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) e Max Neukirchner (Ducati MR-Racing).
15:14: 1.47.150 per Melandri, che sfrutta la gomma da tempo e scavalca Badovini conquistando il secondo posto.
15:12: Secondo posto per Aytron Badovini con 1:47.272 e gomma da tempo. Caduta per senza conseguenze per il pilota per Neukirchner.
15:10: Melandri e Laverty, rispettivamente ottavo e decimo, decidono di giocare subito la carta della gomma da tempo.
15:06: Dietro a Sykes Rea 1:47.295, Giugliano 1.47.326, Guintoli 1:47.551.
15:04: Tom Sykes subito 1:46.855 con gomma da gara, miglior tempo del weekend.
15:00: Aperta la pit-lane.
Su un circuito che notoriamente non premia la potenza pura del motore, Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) proverà nel pomeriggio a dar seguito a quanto di buono fatto vedere oggi all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola – dove ha guardato tutti dall’alto in basso sia nelle qualifiche del mattino che nelle prove libere di mezzogiorno – provando a conquistare la Superpole per il GP di San Marino, settima prova del Campionato Mondiale SBK 2013.
Naturalmente, l’avversario numero uno per l’inglese sarà il connazionale Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), che ieri aveva chiuso la giornata con il miglior tempo e oggi ha chiuso entrambi i turni subito alle spalle della CBR1000RR di Rea. Sul tracciato del Santerno, gli italiani Giugliano e Fabrizio hanno finora dimostrarto di essere maggiormente a loro agio con l’Aprilia RSV4 rispetto agli ‘ufficiali’ Guintoli e Laverty, e sembrano avere le carte in regola per portare a casa un posto in prima fila.
La prima fila è naturalemente l’obiettivo anche di Marco Melandri (BMw Motorrad GoldBet SBK), mentre ci si può ragionevolmente aspettare un buon risultato anche da Ayrton Badovini (Ducati Alstare), quarto e sesto nei due turni di qualifica fin quì disputati. Da tenere d’occhio anche il suo compagno di squadra Carlos Checa, mai ‘in palla’ questo weekend ma notoriamente uno specialista di questa pista (pole 2012 e 5 vittorie nelle ultime 6 gare di Imola per lui).
Superbike Imola: Rea fulmina tutti anche nelle FP2
13:15: Mentre Sykes non è più riuscito a migliorare il suo tempo, un Jonathan Rea in formissima ha aspettato le ultime battute del turno per piazzare uno strepitoso 1:46.927 con cui si è aggiudicato l’ultimo turno di libere prima della Superpole. Il britannico della Honda ha così fatto segnare il miglior crono del weekend ed è il primo a scendere sotto l’1:47.
12:50: Sykes ha già migliorato il tempo di Rea facendo segnare un eccellente 1:47.161. Rea è comunque attualmente secondo nella sessione con il suo 1:47.533, con Giugliano di nuovo terzo con il tempo di 1:47.693. seguono Laverty (+0.869), Guintoli, (+0.955), Melandri (+1.292) e Fabrizio (+1.362). Per ora piuttosto staccati sia Badovini (+1.734) che Checa (+1.789), rispettivamente 11° e 13°.
Dopo il turno di qualifiche del mattino in cui solo la metà dei piloti della SBK sono riusciti ad abbassare il proprio tempo della Q1 di ieri, i protagonisti del massimo campiionato per derivate di serie si prepara ad affrontare l’ultimo turno di prove libere prima della Superpole delle 15:00. La partenza del warm-up è stata ritardata a causa dello sporco lasciato in pista in uno dei turni di prova precedenti delle classi minori, ma i piloti sono comunque pronti a scende in pista per gli ultimi 45 minuti di collaudi.
Superbike 2013 – Imola – Classifica FP2
1. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1′46.927
2. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1′47.161
3. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 1′47.454
4. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′47.787
5. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′47.828
6. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1′47.872
7. Michel Fabrizio (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 1′47.889
8. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1′48.004
9. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1′48.032
10. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1′48.147
11. Carlos Checa (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1′48.636
12. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1′48.680
13. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1′48.726
14. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1′48.942
15. Max Neukirchner (MR-Racing) Ducati 1199 Panigale R 1′49.094
16. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1′49.972
17. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 1′51.648
18. Noriyuki Haga (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 1′51.691
Superbike Imola: Rea il più veloce nella Q2, Sykes non migliora
Secondo turno di qualifiche anomalo ad Imola per la classe Superbike, con circa la metà dei piloti che non sono riusciti a migliorare il proprio tempo fatto segnare nelle prime qualifiche di ieri. Il britannico Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) è stato tra quelli che invece sono stati in grado di migliorarsi, e con il suo 1:47.205 è infatti andato ad aggiudicarsi il turno scalzando dalla prima posizione assoluta Tom Sykes. L’inglese del Kawasaki Racing Team infatti non ha fatto meglio del suo 1:47.218 di ieri (1:47.506 il suo miglior crono questa mattina) e si è devuto accontentare del secondo posto in vista della Superpole del pomeriggio.
Migliora Davide Giugliano (Aprilia Althea Racing) che con il suo 1:47.282 strappa la terza posizione a Michel Fabrizio (Aprilia Red Devils Roma) che scala al quarto posto in virtù – anche lui – della bella prestazione di ieri. Quinto Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK), che si è migliorato di poco più di un decimo scvalcando Badovini (Ducati Alstare). Ancora settimo e ottavo posto per le Aprilia ufficiali di Guintoli e Laverty.
Carlos Checa (Ducati Alstare) trova l’undicesimo tempo ma è a oltre un secondo dal miglior crono. Fuori dalla Superpole del pomeriggio Sandi, Iannuzzo, Haga e Lundh.
Superbike 2013 – Imola – Classifica Q2
1 J. REA GBR Pata Honda World Superbike Honda CBR1000RR 1′47.205
2 T. SYKES GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 1′47.218 +0.013
3 D. GIUGLIANO ITA Althea Racing Aprilia RSV4 Factory 1′47.282 +0.077
4 M. FABRIZIO ITA Red Devils Roma Aprilia RSV4 Factory 1′47.619 +0.414
5 M. MELANDRI ITA BMW Motorrad GoldBet SBK BMW S1000 RR 1′47.658 +0.453
6 A. BADOVINI ITA Team Ducati Alstare Ducati 1199 Panigale R 1′47.674 +0.469
7 S. GUINTOLI FRA Aprilia Racing Team Aprilia RSV4 Factory 1′47.878 +0.673
8 E. LAVERTY IRL Aprilia Racing Team Aprilia RSV4 Factory 1′47.958 +0.753
9 L. CAMIER GBR Fixi Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 1′48.147 +0.942
10 C. DAVIES GBR BMW Motorrad GoldBet SBK BMW S1000 RR 1′48.197 +0.992
11 C. CHECA ESP Team Ducati Alstare Ducati 1199 Panigale R 1′48.249 +1.044
12 L. HASLAM GBR Pata Honda World Superbike Honda CBR1000RR 1′48.485 +1.280
13 J. CLUZEL FRA Fixi Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 1′48.620 +1.415
14 L. BAZ FRA Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 1′48.668 +1.463
15 M. NEUKIRCHNER GER MR-Racing Ducati 1199 Panigale R 1′48.863 +1.658
16 F. SANDI ITA Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 1′49.987 +2.782
17 V. IANNUZZO ITA Grillini Dentalmatic SBK BMW S1000 RR 1′50.787 +3.582
18 N. HAGA JPN Grillini Dentalmatic SBK BMW S1000 RR 1′51.680 +4.475
19 A. LUNDH SWE Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 1′52.471 +5.027
Superbike 2013 – Imola – La diretta della Q2
10:30: 1:47.348 per Rea, che non si migliora ma si aggiudica la sessione. Secondo Sykes (+0.013) con il crono di ieri davanti a Giugliano (+0.077). Quarto Fabrizio, anche lui con il crono di ieri, davanti a Melandri, Badovini e Guintoli. 11° Checa, 18° e fuori dalla Superpole Nori Haga.
10:29: A terra lo svedese Lundh dopo uno spettacolare incidente. Il pilota del team Kawasaki Pedercini non sembra aver riportato grosse conseguenze dal punto di vista fisico.
10:28: Giugliano si migliora con il tempo di 1:47.282, ma rimane terzo e incappa in un dritto dopo il traguardo.
10:25: Terzo Davide Giugliano: 1:47.384
10:23: Rea si prende il primo posto con il suo 1:47.205, 13 millesimi meglio del tempo di ieri di Sykes. Solo 1:47.797 per l’inglese.
10:20: Non migliora neppure Tom Sykes.
10:18: Melandri comincia a fare sul serio: con il crono di 1:47.658 il ravennate si issa al quarto posto. Cluzel dritto alla ‘Rivazza’.
10:16: Checa sempre dodicesimo: lo spagnolo, 5 volte vincitore a Imola negli ultimi 3 anni, continua a non trovare il feeling giusto con la sua 1199 Panigale.
10:14: Caduta per Haga, Grillini preoccupato: “siamo abbastanza lenti.” Torna in pista Tom Sykes.
10:11:: 1:48.957 per Guintoli, 1:49.177 per Badovini, ma nessuno dei due migliora il proprio crono di ieri.
10:10: Torna in pista anche Badovini.
10:08: Laverty Iannuzzo e Lundh sono al momento gli unici piloti ad aver migliorato il proprio crono del venerdì.
10:05:: Rientra anche Guintoli.
10:03:: Laverty è il primo pilota a migliorare il proprio tempo di ieri, ma il suo 1:47.992 lo lascia all’ottavo posto.
10:01: 1:47.798 per Sykes. Melandri Fabrizio e Laverty rientrano in pista.
9:58: Tutti i piloti ai box tranne Sykes e Giugliano.
9:54: 1.48.271 per Rea: il suo crono è 9 decimi più alto del suo miglior crono di ieri.
9:52: Dopo la prima tornata di giri del mattino, nessuno pilota ha migliorato la propria prestazione di ieri.
9:48: Sykes già sull’ 1:45′5, si avvicina subito al tempo di ieri.
9:45: Aperta la pit lane.
La prima giornata del GP di San Marino, settimo round della stagione 2013, ha visto ancora una volta il britannico Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) dominare la scena nell’autodromo intitolato ad Enzo e Dino Ferrari. Dopo aver conquistato le prime libere del mattino, il vice-campione del mondo della Superbike ha stampato ieri pomeriggio un eccellente 1′47.218 con il quale ieri ha avuto ragione di uno scalpitante Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike), capace di insidiare la leadership del connazionale nel finale di turno.
Il leit-motiv di oggi sarà quindi la caccia a Sykes, che quest’anno ha sempre fatto sua la Superpole tranne che nel primo appuntamento di Brands Hatch, dove fu Carlos Checa (Ducati Alstare) a partire al palo anche sfruttando le precarie condizioni fisiche del britannico, incappato in una brutta caduta la settimana precedente. Melandri, Guintoli, Laverty ed i nostri Giugliano e Fabrizio proveranno sicuramente a dar fastidio all’inglese a cominciare dalla seconda sessione di qualifiche di oggi, che inizierà alle 9:45 e che sarà possibile seguire quì in diretta.
Superbike Imola: Sykes domina nella prima sessione di qualifiche
Anche all’Autodromo Enzo & Dino Ferrari di Imola, il britannico Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) riconferma la sua supremazia sul ‘giro secco’ andando a firmare il miglior crono del venerdì con il tempo di 1:47.218, già ampiamente più basso dell’1′47.743 con cui l’anno scorso Carlos Checa ha conquistato la ‘pole position’ nel 2012 con la Ducati 1098R (quando la gara si disputò però nel mese di Aprile).
Ottimo secondo posto a 112 millesimi per Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike), l’unico che ha dato veramente del filo da torcere al connazionale della Kawasaki, mentre al terzo posto troviamo uno strepitoso Michel Fabrizio (Red Devils Roma) che con il crono di 1:47.619 chiude la prima fila ‘virtuale’ del venerdì a 4 decimi dall’imprendibile Ninja 1000.
Tutta italiana invece la seconda fila, con Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare, +0.458) che regala la quarta piazza alla Ducati 1199 Panigale R con il crono di 1′47.674 precedendo l’Aprilia RSV4 di Davide Giugliano (Althea Racing, +0.486) e la BMW S1000RR di Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK, +0.570), sicuramente il meno soddisfatto dei tre del proprio risultato.
Solo terza fila per le Aprilia RSV4 ufficiali di Guintoli e Laverty, inframezzati dalla GSX-R 1000 di Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki), con Loris Baz (Kawasaki Racing Team) che chiude la Top 10 nonostante una caduta a metà turno. Solo 12° Carlos Checa (Ducati Alstare, +1.503) mentre è 17° a +4.482 il giapponese Noriyuki Haga (BMW Grillini Dentalmatic SBK), al rientro nel Mondiale SBK.
Superbike 2013 – Imola – Classifica Q1
1 T. SYKES GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 1′47.218
2 J. REA GBR Pata Honda World Superbike Honda CBR1000RR 1′47.330 +0.112
3 M. FABRIZIO ITA Red Devils Roma Aprilia RSV4 Factory 1′47.619 +0.401
4 A. BADOVINI ITA Team Ducati Alstare Ducati 1199 Panigale R 1′47.674 +0.456
5 D. GIUGLIANO ITA Althea Racing Aprilia RSV4 Factory 1′47.704 +0.486
6 M. MELANDRI ITA BMW Motorrad GoldBet SBK BMW S1000 RR 1′47.788 +0.570
7 S. GUINTOLI FRA Aprilia Racing Team Aprilia RSV4 Factory 1′47.878 +0.660
8 L. CAMIER GBR Fixi Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 1′48.147 +0.929
9 E. LAVERTY IRL Aprilia Racing Team Aprilia RSV4 Factory 1′48.316 +1.098
10 L. BAZ FRA Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 1′48.668 +1.450
11 C. DAVIES GBR BMW Motorrad GoldBet SBK BMW S1000 RR 1′48.697 +1.479
12 C. CHECA ESP Team Ducati Alstare Ducati 1199 Panigale R 1′48.721 +1.503
13 L. HASLAM GBR Pata Honda World Superbike Honda CBR1000RR 1′48.725 +1.507
14 J. CLUZEL FRA Fixi Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 1′49.150 +1.932
15 M. NEUKIRCHNER GER MR-Racing Ducati 1199 Panigale R 1′49.194 +1.976
16 F. SANDI ITA Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 1′49.987 +2.769
17 N. HAGA JPN Grillini Dentalmatic SBK BMW S1000 RR 1′51.680+ 4.462
18 V. IANNUZZO ITA Grillini Dentalmatic SBK BMW S1000 RR 1′52.268 +5.050
19 A. LUNDH SWE Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 1′52.471 +5.253
Superbike 2013 – Imola – La diretta della Q1
16:17: Fallisce l’ultimo assalto di Rea: l’inglese della Honda firma un 1:47.330 ma si deve arrendere a Sykes per 112 millesimi. Melandri si migliora all’ultimo giro ma si deve accontentare del sesto posto a +0.570.
16:15: Terzo tempo per Fabrizio: 1:47.619. Guintoli solo ottavo.
16:14: Gran tempo di Badovini: 1:47.674. La Ducati 1199 Panigale si prende il terzo posto a +0.456.
16:13: Al secondo tentativo Rea riesce ad abbassare il suo miglior crono: con il suo 1:47.502 è ora a +0.284 da Sykes.
16:11: Sykes ancora sugli scudi: il britannico abbassa il suo tempo fino a 1:47.218. Rea e Melandri non migliorano.
16:08: Sykes e Rea di nuovo in pista, Haga fuori dai primi 15.
16:04: Badovini fa segnare un 1:48.278 che gli vale la settima posizione. Lontano invece Carlos Checa, solo 13° con il suo 1:49.103.
16:01: 1:48.046 per Davide Giugliano: il pilota romano sale al terzo posto.
15:56 Questa la situazione quando mancano 15 minuti alla fine: Sykes 1:47.639, Rea a +0.093, Melandri a +0.552, Fabrizio a +0.605, Giugliano +0.649, Guintoli +0.778, Laverty +0.829, Badovini +0.922. Oltre il secondo di distacco tutti gli altri.
15:52: Gran giro di Giugliano: 1:48.288 per lui e quinto posto provvisorio davanti a Guintoli e dietro a Fabrizio.
15:51: Arriva la zampata di Melandri: 1:48.191. Il ravennate è terzo a +0.552. Ottimo giro anche per Michel Fabrizio, ora quarto a +0.605. Incidente per Loris Baz.
15:48: Risale Eugene Laverty, che si piazza alle spalle del compagno di squadra Guintoli grazie al suo 1:48.468.
15:44: Sykes si migliora di nuovo e scende a 1:47.639, ma Rea non molla e subito dopo stampa un ottimo 1:47.732 che gli vale il secondo posto a soli 93 millesimi dal connazionale.
15:40: Guintoli sale al terzo posto con il suo 1:48.417 (+0.477), con Badovini che si prende invece il quarto posto con il suo 1:48.561 (+0.621). Melandri al momento è nono a +0.918.
15:38: Non tarda ad arrivare la risposta di Tom Sykes: il fuoriclasse della Kawasaki stampa un eccellente 1:47.940 ed è il primo pilota del weekend a scendere sotto l’1:48″.
15:36: Al secondo passaggio sul traguardo è invece Rea a prendersi il miglior tempo con 1:48.071. Il suo tempo è già inferiore a quello fatto registrare in mattinata da Sykes. Secondo Giugliano con 1:48.649, terzo fabrizio con 1:48.668.
15:33: Dopo i primi passaggi sul traguardo è Laverty il più veloce con 1:49.018. Seguono Michel Fabrizio e Jonathan Rea, rispettivamente a 2 e 6 decimi.
15:30: Aperta la pit lane, inizia il primo turno di qualifiche della SBK per il round di Imola.
SBK Imola 2013: Tom Sykes vola nelle FP1 davanti a Giugliano
Il primo turno di prove libere per il GP di San Marino della SBK si è chiuso con la solita grande dimostrazione di forza di Tom Sykes e della sua Kawasaki ZX-10R e con un’entusiasmante prestazione di Davide Giugliano e della sua Aprilia RSV4 del team Althea Racing, che por pochi istanti ha assaporato il gusto di chiudere il turno al primo posto prima che Sykes tagliasse di nuovo il traguardo riprendendosi il primo posto per soli 72 millesimi.
Terzo tempo per Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike), a meno di due decimi dall’1:48.409 fatto segnare dalla Ninja 1000 del connazionale, quarto crono per Marco Melandri (BMW Motorra goldBet SBK), staccato di 3 decimi dal crono di Sykes e apparso decisamente ‘in palla’ per tutto il turno. Alle sue spalle le RSV4 del leader del Mondiale Sylvain Guintoli (Aprilia Racing, +0.717) e di un positivo Michel Fabrizio (Red Devils Roma, +0.846).
Ottavo e nono tempo per le 1199 Panigale del Team Ducati Alstare, con Badovini (+0.872) davanti a Checa (+0.882), mentre è solo 12° Eugene Laverty con l’altra Aprilia ufficiale (+1.125). 17° invece il rientrante e attesissimo Noriyuki Haga (BMW Grillini Dentalmatic SBK) a 4″8 dal miglior tempo.
SBK Imola 2013: Classifica Tempi FP1
1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1′48.409
2. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 1′48.481
3. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1′48.673
4. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1′48.977
5. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′49.126
6. Michel Fabrizio (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 1′49.255
7. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1′49.262
8. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1′49.281
9. Carlos Checa (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1′49.291
10. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1′49.468
11. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1′49.503
12. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′49.534
13. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1′49.743
14. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1′50.282
15. Max Neukirchner (MR-Racing) Ducati 1199 Panigale R 1′50.638
16. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1′52.329
17. Noriyuki Haga (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 1′53.236
18. Alexander Lundh (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1′54.516
19. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 1′54.529
SBK Imola 2013: la Diretta delle FP1
12:30: Finale scoppiettante con Davide Giugliano che fa segnare il miglior tempo con uno strepitoso 1:48.481 ma viene subito superato da Sykes con 1:48.409. Melandri scende fino a 1.48.977, ma rimane quarto dietro a Rea e davanti a Guintoli.
12:25: Big di nuovo tutti in pista.
12:22: Miglior tempo per la CBR1000RR di Rea: 1:48.673!
12:19: Acuto di Rea, che soffia il secondo posto a Melandri con il suo 1:48.938. Migliora ancora Tom Sykes, che scende fino a 1:48.716. Risale anche Guintoli, ora quarto a +0.410 dal nuovo miglior tempo di Sykes.
12:14: Sykes ‘lima’ ancora la sua miglior prestazione: 1:48.836. Ottimo giro di Michel Fabrizio (1:49.607) che si prende il terzo posto dietro a Melandri, che a sua volta si migliora (1:49.030) ed è ora a 2 decimi e mezzo dal britannico della Kawasaki.
12:11: Continua la progressione di Camier che soffia il terzo posto a Guintoli con il suo 1:49.688. Di nuovo in pista Tom Sykes.
12:08: Risale anche Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki): il britannico si prende la quarta posizione provvisoria con il suo 1:49.890. Le Aprilia RSV4 di Fabrizio (Red Devils Roma) e Giugliano (Althea Racing) sono attualmente in 8a e 9a posizione.
12:05: Arriva la ‘zampata’ di Melandri: il suo 1:49.614 gli vale la seconda posizione provvisoria a +0.630 dal crono di Sykes. Haga (BMW Team Grillini) al momento è 15° a +4.252.
12:03: Anche Guintoli e Jonathan Rea (Honda World Superbike) scendono sotto l’1:50, ma nel frattempo Sykes è sceso sotto l’1:49. Con 1:48.984, l’inglese ha ora quasi 8 decimi di vantaggio sul crono del francese dell’Aprilia. Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) al momento è nono a +1.337.
11:58:: Si fanno sotto gli alfieri di Aprilia Racing: Eugene Laverty sale al terzo posto con il crono di 1:50.139, Sylvain Guitoli è subito dietro di lui con il tempo di 1:50.166.
11:55: Dopo la prima tornata di giri svetta Badovini (Ducati Alstare) con il crono di 1:50.115, ma Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) risponde immediatamente stampando un 1:49.105. Il britannico è il primo a scendere sotto l’1:50.
11:45: Aperta la pit-lane, Baz, Giugliano, Haslam, Badovini, Camier, Haga e Melandri subito in pista.
E’ ormai tutto pronto a Imola per la prima sessione di prove libere della classe SBK per il GP di San Marino, settimo round del Mondiale 2013. Grande attesa per il nuovo capitolo della ‘caccia’ al capo-classifica Sylvain Guintoli (Aprilia Racing) e per il ritorno nel massimo Campionato per derivate di serie di Noriyuki Haga con la BMW S1000RR del team Grillini. Tra poco la ‘diretta.
SBK, Imola: la conferenza stampa del giovedì
Domenica prossima si corre ad Imola il settimo round del Campionato Mondiale Supebike 2013. Potrete seguire l’intero weekend in diretta su queste pagine: dalle prove libere, alle qualifiche, superpole, warm-up e gare.
Ieri ad Imola una selezione di piloti, in rappresentanza dei costruttori impegnati nella competizione, prendere parte ad una conferenza stampa di presentazione dell’evento di fronte ad una folta platea di giornalisti, presenti ad ascoltare le aspettative dei protagonisti, alla vigilia del settimo appuntamento stagionale, nel 60° anniversario del circuito del Santerno.
L’attuale capo classifica, Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), si è unito al gruppo composto da Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet), Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike), Jules Cluzel (FIXI Crescent Suzuki), Carlos Checa (Team Ducati Alstare) e dal giapponese Noriyuki Haga (Grillini Dentalmatic BMW), atteso ad un rientro “una-tantum” nel Campionato che lo ha visto protagonista per più di un decennio.
I piloti hanno fatto visita al nuovo museo del circuito, intitolato a Checco Costa, uno dei padri fondatori della pista, celebre organizzatore di gare nel passato e padre del Dottor Claudio Costa, ideatore e responsabile della Clinica Mobile, da tempo al fianco dei piloti in tutto il mondo. La struttura museale verrà inaugurata ufficialmente nel 2014, in occasione dell’anniversario della scomparsa di Ayrton Senna, ed è stata studiata e realizzata per ripercorrere la storia della circuito: al suo interno vanta, oltre ad una splendida collezione di moto, la Williams Formula 1 di Senna e la bici da corsa con cui Vittorio Adorni vinse il Mondiale ad Imola nel 1968.
Alcuni campioni presenti hanno deciso di arricchire l’esposizione con testimonianze della loro importante carriera a livello internazionale: Max Biaggi è tornato in sella alla Aprilia 250 GP con cui vinse nel 1995, per la gioia dei fotografi, mentre Carlos Checa ha donato il proprio casco, che verrà affiancato alla Ducati 1098R del titolo Superbike 2011. Marco Melandri ha invece messo a disposizione del museo un casco ed una tuta utilizzati in questa stagione.
Fonte: Motoblog.it