Un’altra giornata di gara e una nuova occasione da celebrare per il BMW Motorrad GoldBet SBK Team che è tornato sul podio anche nella seconda gara del round americano di Laguna Seca. Il pilota ufficiale, Marco Melandri (ITA), ha terminato un eccitante gara al terzo posto dopo aver sfiorato il podio con il quarto posto di ieri. Non altrettanto bene per il suo compagno di squadra, Chaz Davies (GBR), che aveva invece raccolto un secondo posto ieri, mentre oggi è caduto nel warm-up della mattina. La sua squadra ha fatto un lavoro perfetto riparando la moto nel breve tempo disponibile prima della gara ma, dopo tre giri, Chaz si è dovuto ritirare per un problema tecnico. Laguna Seca ha ospitato il 12° dei 14 round del FIM Superbike World Championship 2013. Il team ora si sposterà direttamente sul circuito francese di Magny-Cours, dove il prossimo weekend si terrá il round successivo.
Dopo la gara di ieri, il BMW Motorrad GoldBet SBK Team ha analizzato i dati per ulteriormente migliorare le BMW S 1000 RR di Marco e Chaz. Chaz è partito dalla quinta posizione in griglia, mentre Marco dalla settima e, nei primi giri di gara, entrambi erano nel gruppo di testa. Dopo soli tre giri Chaz è rientrato ai box, il pilota ha sentito che qualcosa non funzionava nell’impianto frenante e così ha deciso di ritirarsi per motivi di sicurezza. Fino a quel momento era in quinta posizione, non lontano dal leader. Marco è stato quarto per la maggior parte della gara, mai a più di un secondo dai primi tre, e come al solito, a metà gara, ha iniziato la caccia dei primi. Marco li ha raggiunti e si è così unito al gruppo dei tre di testa, per un eccitante finale in cui tutti e quattro avevano la possibilità di vincere. Nell’ultimo giro Marco ha superato Tom Sykes (GBR) e ha conquistato il terzo gradino del podio. La gara è stata vinta da Eugene Laverty (IRL).
Nella Classifica Piloti Marco é quarto con 319 punti, a 42 punti dal primo. Chaz é quinto con 259 punti. Nel Team Standing il BMW Motorrad GoldBet SBK Team é secondo con 578 punti, mentre nella Classifica Costruttori BMW è al terzo posto con 390 punti.
Marco Melandri:
Risultato Gara 2: 3°/ distanza dal 1° classificato: 0:02.051 / Giro più veloce Gara 2: 1:23.819 (al 12° giro)
“Oggi è stata una giornata abbastanza positiva, non è stato semplice, ma ho conquistato il miglior risultato cui potevo ambire. Voglio ringraziare il team perché ha fatto un ottimo lavoro. Purtroppo abbiamo avuto qualche difficoltà con l’anteriore nelle gare così ho avuto bisogno di più tempo per raggiungere i piloti davanti. Ieri purtroppo la gara non era abbastanza lunga. Oggi, invece, nella seconda parte della gara ho potuto spingere e ho conquistato il podio. Ci sono ancora parecchi punti a disposizione, non sarà facile, ma voglio ancora vincere delle gare”.
Chaz Davies:
Risultato Gara 2: DNF / Giro più veloce Gara 2: 1:24.714 (al 2° giro)
“È stato frustrante perché la gara sembrava divertente e sicuramente potevo essere in gioco. La moto andava benissimo avrei potuto cercare di vincere oggi, avevamo delle buone possibilità. Con la moto avevamo fatto un gran passo avanti da ieri, ma sfortunatamente non abbiamo potuto mostrarlo per il problema all’impianto frenante. Dopo la caduta nel warm-up, quando ho perso l’anteriore, abbiamo sostituito l’intero impianto frenante. Durante il giro di allineamento ho sentito che qualcosa non funzionava perfettamente ma poi nel giro di warm-up e dopo il via tutto andava bene. Dopo, al secondo o terzo giro, il problema si è ripresentato. Fondamentalmente non avevo freni, diventava pericoloso ed era più sicuro fermarsi. I ragazzi ora verificheranno cosa ha causato il problema. Andiamo a Magny-Cours, dove il mio obiettivo rimane quello di vincere e andare sul podio”.
Andrea Buzzoni (General Manager BMW Motorrad WSBK):
“Gara 1, ieri, ridotta a dodici giri, non ha consentito a Marco di esprimersi al meglio, cosa che generalmente avviene nella seconda parte della corsa, quando i pneumatici cominciano a calare e che oggi ha, di nuovo, dimostrato in Gara 2, conquistando il podio. Chaz, ieri, ha fatto un’ottima gara, conquistando la seconda posizione. Al contrario oggi, a causa di un problema all’impianto frenante, si è fermato dopo soli tre giri e non è riuscito a portare a casa un risultato che, potenzialmente, poteva essere simile.
Il lato positivo del weekend è che abbiamo portato a casa due podi, con entrambi i piloti. Tuttavia, se guardiamo al campionato, abbiamo perso un po’ di terreno rispetto al leader, e questo non può certamente farci essere soddisfatti. Ora il nostro compito non è sicuramente facile, siamo a 42 punti dalla vetta e abbiamo tre piloti davanti. Da qui alla fine del campionato ci aspettiamo che il team sia il più possibile competitivo, che raccolga il maggior numero di vittorie, podi e quindi continui a guadagnare punti. Noi dobbiamo concentrarsi sulle nostre forze per mantenere il livello di performance il più alto possibile”.
Stephan Fischer (Direttore Tecnico BMW Motorrad Motorsport):
“Siamo venuti con determinate aspettative, perché questo è un circuito molto tecnico e perché abbiamo due piloti forti che sapevano come interpretare al meglio il tracciato, questi erano i presupposti per un buon risultato. Entrambi i piloti conoscono molto bene la pista e, come abbiamo visto venerdì, non ci hanno messo molto a riprendere confidenza e a prendere un buon passo. Anche le gare sono state uno spettacolo fantastico con molti piloti in lotta per la vittoria fino alla fine.
Dal punto di vista tecnico abbiamo visto che il pacchetto dei nostri concorrenti e il nostro sono molto simili in termini di competitività. Quale produttore devi cercare di adattare la moto alle potenzialità individuali di ciascun pilota in modo che non abbiano solo la disponibilità di materiale competitivo, ma che possano sfruttarlo al meglio. Penso che oggi ci siamo riusciti. Le nostre moto, senza dubbio, erano in grado di vincere e Marco, in Gara 2, ha fatto un ottimo lavoro. Ha dimostrato a se stesso e al team che abbiamo ancora la possibilità di vincere il titolo. Nel campionato tutto ancora può succedere. Di sicuro la nostra gioia è stata moderata dai problemi avuti da Chaz oggi. È stato un peccato perché avrebbe potuto certamente vincere. Ha avuto un’ottima performance in Gara 1 e il set up era stato anche migliorato. Ora dobbiamo analizzare cosa, esattamente, ha causato il problema all’impianto frenante. Ora, come sempre, siamo già concentrati sulla prossima gara. Ci sono molti punti in palio, tutto è ancora aperto”.