Il "presidentissimo" del Napoli continua la sua polemica contro l'arbitraggio di Juventus-Napoli, partita valida per la SuperCoppa Italiana, terminata 4-2 per i bianconeri ed i partenopei in nove per l'espulsione di Pandev e Zuniga nella fase finale del secondo tempo regolamentare ed un inevitabile strascico di polemiche.... Ecco la dichiarazione di De Laurentiis:
'Una partita importante, tra due squadre importanti che rappresentano altrettante tifoserie importanti, avrebbe meritato un’organizzazione inappuntabile. Per noi sarà molto difficile verificare le azioni incriminate, perché l’evento è stato affidato alla Rai e la Lega avrebbe dovuto pretendere che la stessa tv di stato utilizzasse le medesime tecnologie di Sky, alle quali adesso ci siamo abituati. La Lega, che pure abbiamo rifondato, vive ancora dell’incapacità di rigenerarsi in modo efficiente e moderno'....'Ciò che mi ha maggiormente infastidito è che la prima partita vera della stagione sia stata gestita con un piglio di severità scolastica, che è tipico di noi italiani. È inaccettabile la seconda ammonizione di Zuniga che, tra l’altro, il fallo l’ha prima subìto. Vorrei poi sapere da chi ha preso lezione di lingua macedone il guardalinee che ha fatto espellere Pandev visto che il giocatore s’è rivolto a lui nella propria lingua. La verità è che ci sarebbe voluto un po’ più di buon senso'....'Questa sconfitta a me non ha lasciato proprio un bel niente, perché questa Supercoppa italiana non vale niente, per come è organizzata. Rimane l’amarezza, quella sì, di aver perso una buona occasione per esportare un’immagine inappuntabile del nostro calcio all’estero'.