Supereroi che passione.

E venne un giorno, un giorno diverso dagli altri, in cui alcuni scrittori si unirono per scrivere un romanzo sui supereroi. Quello fu il giorno in cui nacque Due Minuti a Mezzanotte, per creare una storia che da solo, nessuno scrittore, sarebbe stato capace di creare.

Chissà se tra anni narreranno questo quando inizieranno a parlare di Due Minuti a Mezzanotte.
Oppure la citazione sarà:

EEEEH?

In quanti lo ricorderanno? In quanti tenteranno di plagiarlo? In quanti rimarranno a bocca aperta leggendolo e in quanti rideranno di noi, invece?
Quante domande eh? Sembreranno troppe, ma sono d'obbligo, per un progetto del genere.
Un progetto che ha unito 34 scrittori esordienti del panormaa Sci-fi/fantastico Italiano per creare qualcosa di unico nel suo genere.
Persone unite dal progetto creato da quella fucina di idee che è Alessandro Girola.

E chi sa dirmi cosa ha a che fare LUI con Due Minuti a Mezzanotte? 
Oggi tocca a me, e devo dire che all'inizio era un po' preoccupato. Ma c'è l'ho fatta, a scriverlo almeno il capitolo, se ho fatto un buon lavoro sta a voi dirlo.
L'articolo che volevo fare oggi era tipo "Making of" ma poi ho pensato che sarebbe stato troppo "Spoiler" una cosa del genere. Quindi ho preferito evitare, o al limite rimandarlo a giovedì.
La cosa che posso dirvi e che ho capito quanto sia difficile organizzare una storia, scegliere quali parti sia meglio raccontare ora e quali lasciar perdere per farle evolvere più avanti.
Mancano tre ore e mezza a Mezzogiorno. A quell'ora Sintonizzatevi.
QUI!